E’ stata investita da un furgone presso la “Piana di Sant’Agostino” a Gaeta. Lei, 22 anni di Parete (Ce), stava trascorrendo una giornata al mare con amici e parenti. L’incidente è avvenuto intorno alle 13, presso il punto di ristoro “Il Gazebo”. Lei si chiamava Rosa Falco. Il furgone che l’ha investita, un Ford Transit, era diretto a Gaeta. Nell’incidente è rimasto ferito anche il fidanzato della ragazza, 23 anni di Villaricca, ma residente anche lui a Parete, Antonio E., è stato trasferito all’ospedale Dono Svizzero di Formia e non è in pericolo di vita. Così anche l’uomo alla guida del furgone, un 30enne originario di Gaeta ma residente a Formia, Roberto M.. che ha accusato un malore subito dopo l’incidente. I ragazzi, insieme alle loro famiglie, frequentavano da anni il litorale della “Piana di Sant’Agostino”, dove avevano parcheggiata una roulotte sotto la montagna e stavano rientrando dopo una mattinata al mare.
La dinamica. Secondo una prima ricostruzione, su un tratto rettilineo, l’auto ha improvvisamente sbandato andando a colpire prima una Ford Focus parcheggiata sul ciglio della strada per poi travolgere le due persone che si trovavano ferme sul marciapiede lato mare. Sul posto si sono portate tre ambulanze e anche un’eliambulanza.
Secondo quanto si apprende da fonti presenti sul posto le prime due ambulanze, una di passaggio, erano sprovviste di defibrillatore e di medico a bordo. La terza, invece, dotata di ogni attrezzatura, è giunta troppo tardi da Minturno, mentre l’eliambulanza da Latina.
La ragazza non è infatti deceduta sul colpo ma circa venti minuti dopo l’incidente, tra le braccia dei primi soccorritori che provavano a tenerla in vita.
Per la viabilità carabinieri, polizia, polizia municipale e guardia di finanza.
