Strada sull’alveo: a gennaio il completamento

È l’anello mancante di una importante strada di comunicazione che, una volta aperta del tutto, consentirà agli automobilisti provenienti da Quarto, Pozzuoli e dalla tangenziale di Licola di raggiungere Mugnano in pochi minuti, senza attraversare i centri abitati di Qualiano e Villaricca, soprattutto evitando di imboccare la circumvallazione sterna. L’asse viario, previsto dal Pit (Piano integrato territoriale) parte dal Ponte Surriento tra Villaricca e Qualiano, percorrendo la cosiddetta Via di Candida giunge fino alla strada Provinciale Marano – Qualiano, a sua volta, imboccando il Corso Italia, giunge fino al bivio del vecchio “macello comunale” di Villaricca e prosegue ai margini dell’alveo dei Camaldoli fino ad arrivare sulla strada provinciale Giugliano – Marano, per collegarsi con Mugnano e Chiaiano. Manca però ancora un tratto di circa 700 metri, di competenza del Comune di Calvizzano, che non consente agli automobilisti di sfruttare appieno questa opportunità. Una volta giunti sul Corso Italia, gli automobilisti sono obbligati a utilizzare un percorso alternativo fatto da numerosi incroci. Villaricca ha fatto sapere di essere pronta. Il sindaco Franco Gaudieri ha riferito che: «le opere sul tratto di nostra competenza sono state già realizzate e – ha poi aggiunto – da poco è stato eseguito anche il collaudo statico». Il primo tratto a partire da Corso Italia, dal bivio dell’ex macello comunale, quindi, ha già ricevuto il via libera. All’appello mancherebbe solo Calvizzano. Il primo cittadino Giuseppe Salatiello ha fatto sapere che «il manto stradale è già pronto. Sono già stati stanziati 65mila euro per la costruzione dei marciapiedi e l’installazione dei semafori. Siamo in fase di appalto dei lavori. Se tutto prosegue secondo i piani – ha aggiunto Salatiello – contiamo di aprire la strada entro gennaio prossimo».