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venerdì, Marzo 29, 2024
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CINQUE MILIARDI PER ‘RECUPERARE’ VILLARICCA

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VILLARICCA – 2.612.239 euro (oltre 5 miliardi di lire). E’ l’ammontare del finanziamento accordato dalla Regione Campania al Comune di Villaricca per il programma di recupero urbano “Città dei Servizi”. “Uno strumento programmatico, finanziale e gestionale – spiegano in Municipio – finalizzato alla riqualificazione di zone del tessuto urbano e del territorio ad alto degrado urbanistico”. Il programma di recupero edilizio è stato illustrato ai residenti mercoledì sera nel corso di una conferenza cittadina nella sala consiliare del Comune. L’ambito d’intervento del progetto di riqualificazione include l’area del Piano di zona ex 167, le zone c1 e c2 del vigente piano regolatore. Il 2002, sembra di capire, sarà l’anno del centro storico. Dopo una lunga attesa, non resta che superare gli ultimi ostacoli burocratici: la redazione finale del programma di recupero (quello preliminare è stato già approvato dalla Regione nell’aprile 2001) e l’assegnazione del cospicuo finanziamento. Le aree ‘bersaglio’ del recupero si identificano con quelle che più di ogni altre hanno subito , nel corso degli ultimi trent’anni, un accentuato degrado ambientale e socio- economico, spesso dovuto all’edificazione selvaggia e indiscriminata. Qui, oltre alla popolazione residente ufficiale, si concentra una rilevante quota di immigrati extracomunitari , unitamente a fasce marginali caratterizzate da un forte tasso di disoccupazione, con presenza di lavoro sommerso , che si coniugano fin troppo spesso con fenomeni di delinquenza, devianza, esasperazione. Questioni scottanti, accennate nel corso della conferenza. Ad aprire i lavori dell’incontro il sindaco di Villaricca, Raffaele Topo. L’assessore alle Attività Produttive, Tommaso Di Nardo, e l’assessore all’Urbanistica, Agostino Di Fiore, hanno illustrato dettagliatamente il programma di recupero, avvalendosi di alcune proiezioni. Da segnalare gli interventi dell’arch. Fulvio Rino, docente all’Università “Federico II” di Napoli, e dell’assessore all’urbanistica della Regione Campania, Marco Di Lello. Le aree interessate dal progetto saranno utilizzate per opere di urbanizzazione primaria ed arredo urbano, scuole, mercato settimanale, servizi comunali decentrati e piazza pubblica, alloggi e parcheggi, servizi sanitari e socio- assistenziali, tempo libero e spettacolo, recupero edilizio per la scuola elementare, parco con attrezzature sportive ecc…
Il progetto “Città dei Servizi” si propone come strumento per l’iniziativa privata di recupero e investimento nelle aree interessate, nonché come esperienza pilota delle potenzialità che le sinergie tra interventi pubblici e iniziative private possono produrre: “tra amministrazione e privato – spiega il primo cittadino- nascerà un tavolo di colloquio”. Ma non tutti sembrano d’accordo: “Nella migliore delle ipotesi che si attui questo piano di recupero – lamenta un cittadino che vede interessato una sua proprietà terriera nel progetto ‘tempo libero, cultura e spettacolo ’ – ci sarà una vera sopraffazione dei grossi costruttori a svantaggio dei piccoli privati. Non potrò più usufruire del mio terreno, se non per costruire un teatro ad esempio. Quale banca- chiedo- mi finanzierebbe mai senza garanzie?” .
La segreteria organizzativa del piano è coordinata da Angelo Messina; infoline: 0818191235.

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