Riscaldamento domestico.
6.000 italiani si ammalano colpiti dal mal di smog

MILANO. Arriva l’inverno e si accendono i camini, le caldaie e tutto quanto fa calore.
Uno studio del Centro Studi Ambiente Economia Ricerca e dell’ Osservatorio di Milano, ha messo il luce alcuni effetti del riscaldamento domestico. Il riscaldamento porta un carico di inquinamento del 20-30 % superiore alle normali attività antropiche (scarichi delle macchine, scarichi industriali ecc.). Si crea un cocktail di veleni che incidono pesantemente sull’insorgere di malattie respiratorie: circa 6.000 italiani ogni anno si ammalano a causa dello smog con un aggravio della spesa sanitaria di 10 miliardi di euro.
I due responsabili della ricerca, Aldo Ferrara (titolare dell’Insegnamento di Malattie Respiratorie, Universita’ di Siena) e Massimo Todisco, hanno elaborato un piano di misure antismog che potenzi le corsie preferenziali di metanizzazione con monitoraggio dei rischi sulla salute.
Il piano -riferiscono i due responsabili- implica un insieme articolato di interventi atti a risolvere il problema alla radice prima di lanciare i soliti allarmi ed enfatizzare provvedimenti, quali la chiusura solo domenicale del centro storico, del tutto inutili ai fini del controllo delle emissioni inquinanti.