Sette punti per rilanciare l’attività amministrativa. Il presidente dimissionario del consiglio comunale, Raffaele De Leonardis, scende in campo per rilanciare il Partito Democratico a Qualiano e avverte la maggioranza che bisogna trovare una sintesi politica intorno ad una serie di argomenti ritenuti “fondamentali” per proseguire il percorso amministrativo avviato nel 2013. Domani si terrà il consiglio comunale per la rielezione del presidente e i rumors danno De Leonardis di nuovo in pole, ma l’esponente del PD annuncia che «è arrivato il momento di dare una scossa alla maggioranza». L’amministrazione De Luca ha davanti a se altri 3 anni e il PD vuole ritagliarsi un ruolo più forte ponendo agli altri gruppi della maggioranza, una serie di “vincoli”, «nessuna merce di scambio – avverte però De Leonardis – si tratta di temi importanti per i cittadini». L’elenco fornito dal PD, già sottoposto ai colleghi di maggioranza, è stato redatto pochi giorni fa, nel corso di una riunione del partito: c’è la Tasi, la Tari, le strisce blu, la Sogert, la lotta all’evasione, il centro storico e area mercato, argomenti che in questi mesi hanno suscitato molte polemiche:
- 1. – Abolizione della TASI o riduzione del 50% nel Bilancio 2015 per compensare l’errore del dirigente per evitare contenziosi giudiziari
- 2. – Tariffe TARI: Da oggi fino all’approvazione del Bilancio avviare una riduzione sostanziale della tariffa per i commercianti (almeno il 50%). Per i privati, se è possibile, istituire tariffe a scaglioni sul reddito. Esenzione per gli ultra 65enne pensionati mono reddito o mono nucleo familiare. Attivarsi per scovare gli evasori
- 3. – Valutazione della bontà delle Strisce Blu, almeno per le zone periferiche: la città si sta ulteriormente impoverendo
- 4. – Questione Sogert: Fermare i pignoramenti per i pensionati e per evitare ulteriori proroghe, si attinga dall’Elenco delle ditte provvisorie del Consorzio Asmel, in attesa di una nuova gara
- 5. – Lotta all’evasione: Far partire subito il Piano Affissioni.
- 6. – Sostenere il finanziamento della Regione Campania per la riqualificazione del Centro Storico, della ex Casa Comunale e della Biblioteca
- 7. – Area Mercato (o Area Fiera): Si scelga se acquisire al patrimonio l’area di Via Orazio o sfruttare la legge regionale che permette l’uso di un terreno privato, ma ampliando le attività ad altri giorni della settimana, con altri tipi di mercati, tra cui l’antiquariato, il mercatino delle pulci e la vendita di piante per l’agricoltura.

