Nonostante le polemiche degli ultimi mesi, il Comune vuole mantenere la stessa gestione per la villetta comunale di via San Lorenzo. Il commissario prefettizio Claudio Vaccaro ha manifestato nuovamente l’intenzione di privatizzarla con una novità: l’affidamento durerà un anno. Per aggiudicarsi la gestione dovranno essere presentati progetti che prevedano momenti d’aggregazione ludico-culturale per famiglie, bambini e giovani. Al nuovo bando possono partecipare associazioni, cooperative, società, imprese individuali e associati ed enti che hanno un fine culturale. Proibita all’affidatario l’attività a scopo lucro.
Tra le 23 prescrizioni comunali per i futuri gestori, alcune destano maggiore interesse. Gestire gli spazi e le attrezzature, assicurando l’apertura e la custodia della villetta. Sostenere le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria, compresa la pulizia. Stipulare una polizza assicurativa per responsabilità civile per i danni alla strutture e alle persone con un massimo di 1 milioni e 500 mila a fronte dei vari rischi. Non sarà permesso l’uso totale o parziale ad altri soggetti. Gli interessati potranno presentare una proposta entro le ore 12 del 9 aprile.
L’associazione Impeto Giovanile è stata l’assegnataria del primo bando ed attualmente è in proroga. Hanno stata già manifestato la loro intenzione di partecipare alla nuova aggiudicazione. Di tutt’altro avviso il Comitato Civico Cambiamo Mugnano che dal primo affidamento si stanno battendo contro il principio di privatizzazione degli spazi pubblici. Durante il nuovo corso, deciso da Vaccaro, i due gruppi hanno avuto una coesistenza difficile scandita da accuse reciproche e polemiche.
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