Giovanni Porcelli appare distante dalle vicende della politica comunale. Alcuni degli esponenti della sua passata maggioranza, che lo hanno sostenuto fino all’ultimo giorno, si sono accasati negli altri schieramenti ed ex-oppositori. E’ il caso degli ex consiglieri Renato Verrazzo e Carlo del Core dell’Upm che hanno chiuso un accordo con la coalizione del Pd. Circostanza analoga anche tra i Moderati che hanno accolto tra le loro fila l’ex consigliere Vincenzo Amatore e l’ex assessore Salvatore Izzo. Porcelli non si tira indietro dal commentare la vicenda: “Non sto seguendo le trattive. Dopo dimissioni contestuali e il passo indietro rispetto alla tornata comunale, devo registrare un clima di confusione totale e una situazione generale non chiara. Sono rammaricato e spero gli schieramenti riescano a trovare una sintesi quanto prima. – commenta anche il passato – Si sono affrettati a far cadere la mia consiliatura con le dimissioni senza creare un’alternativa politica. Vedo strane alleanze tra gli ex oppositori e i membri della mia amministrazione. Noto, soprattutto, che non si parla di programmi mentre tutta la discussione converge sugli accordi. A me piacerebbe parlare dei problemi della città e spero che vengano fuori progetti per risolverli”. Porcelli è proiettato verso le elezioni regionali sostenendo Vincenzo De Luca, vincitore delle primarie del Pd campano. Proprio a Mugnano l’ex sindaco di Salerno ha avuto un’affermazione notevole con 770 voti su 809, conquistando il 95 percento dei votanti. “Il mio impegno personale è incencretato sulla vittoria De Luca. Per la Regione Campania è l’ultima speranza così come per le aree a Nord di Napoli, abbandonate e maltrattate dalle ultime due giunte regionali, senza dimenticare il silenzio complice e assordante dell’opposizione” conclude l’ex fascia tricolore.
Mugnano. L’ex sindaco Porcelli: «Alleanze strane e nessuno parla di programmi»
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ


