Marano. Recuperati in extremis 882mila euro per attrezzature destinate all’isola ecologica

La giunta comunale ha approvato con delibera numero 20 del 24 marzo 2015, il quadro economico aggiornato e il cronoprogramma relativo al finanziamento di oltre 880mila euro, stanziato dalla Regione Campania nel lontano 2009, per la fornitura di attrezzature per la raccolta differenziata e per l’allestimento dell’isola ecologica. Soldi che l’Ente di Corso Umberto ha rischiato di perdere, per una serie di circostanze, tra cui lo smarrimento dei documenti di gara, denunciato alla locale tenenza dei carabinieri nel luglio dello scorso anno e la scoperta, fatta dall’ing. Brasiello il 13 marzo scorso, che la pratica di finanziamento era ormai stata archiviata dalla Regione Campania e che solo grazie ad un incontro con la Dirigente della Direzione Generale per l’Ambiente e l’Ecosistema della Regione Campania con il Responsabile della procedura di finanziamento, si è riusciti a recuperare la somma stanziata, nell’ambito del Programma Operativo FESR 2007-2013. Una corsa contro il tempo, dunque, che vede l’Ente impegnato a portare a termine l’intera procedura entro la fine del 2015. Secondo il cronoprogramma appena approvato, il tutto dovrebbe essere completato entro il 30 settembre prossimo, tra cui l’espletamento e l’aggiudicazione della gara, entro il 30 luglio 2015, la fornitura delle attrezzature entro il 15 settembre e infine, il collaudo entro la fine dello stesso mese. Complessivamente dovranno essere spesi circa 882mila euro, di cui 666mila per l’acquisizione di beni e attrezzature per il centro di raccolta, 47mila per l’avvio della raccolta differenziata, 157mila euro di I.V.A., 7mila per la commissione di valutazione e 4mila euro per le spese di pubblicazione.