Qualiano. Manifestazione del Collettivo Giovanile Autorganizzato: «Vogliamo uno spazio pubblico aggregativo»

Un corteo cittadino per richiamare l’attenzione sul problema della dispersione giovanile e la mancanza di spazi aggregativi. Una protesta organizzata dal Collettivo Giovanile Autorganizzato “Primavera Qualianese”, già protagonista nei giorni scorsi, del tentativo di occupazione si una sala al piano terra del municipio storico di Via Roma. Il corteo è partito da Piazza Gabriele D’Annunzio ed ha raggiunto Piazza del Popolo, sede del Comune di Qualiano, attraversando Via Roma, Via Campana, Piazza Kennedy, Piazza Rosselli e Via Rosselli. Circa una cinquantina di ragazzi, tra cui anche componenti del Forum dei Giovani e membri del partito dei CARC. In appoggio anche una delegazione proveniente da Quarto. La protesta si è svolta pacificamente, con cori, striscioni e bandiere. A mantenere l’ordine pubblico una squadra di carabinieri, diretti dal tenente Marco Dal Bello dell’aliquota di Giugliano e dal maresciallo Pasquale Bilancio, comandante della stazione carabinieri di Qualiano. «Sono anni che i giovani di Qualiano chiedono all’amministrazione comunale uno spazio aggregativo per socializzare, incontrarsi e progettare il futuro – affermano gli organizzatori, tra cui Marco Coppola – ma puntualmente ci viene negato, nonostante le promesse. Le politiche giovanili di questa città sono un completo fallimento». «Con questa manifestazione intendiamo portare all’attenzione della cittadinanza, il degrado sociale e culturale che stiamo vivendo. Siamo pronti a riprenderci il territorio per riportare cultura sana e dare un’alternativa ai tanti giovani che sono costretti alla solitudine e all’emarginazione». Al termine della manifestazione, si è svolta un assemblea davanti al municipio cittadino.