Marano. Sel e Cgil Casa tornano alla carica: «L’Amministrazione rispetti gli impegni»

E’ stata protocollata una lettera a firma congiunta tra Sel e “Cgil Casa” per chiedere l’avvio dell’istruttoria e quindi la pubblicazione della graduatoria delle istanze per gli alloggi popolari. «Chiediamo la convocazione del tavolo per discutere delle politiche abitative, così come l’amministrazione si era impegnata a fare – affermano i membri del coordinamento di Sel-Marano – Tra le nostre proposte c’è quella di riutilizzare i beni confiscati alla criminalità organizzata, per dare una risposta all’emergenza abitativa». Le parti che rappresentano i cittadini, chiedono chiarezza sulla vicenda. L’amministrazione in fatti, a più riprese ha annunciato provvedimenti, «ma ci hanno risposto che mancano fondi e le procedure sono lunghe – proseguono – Mentre i politici litigano, le famiglie vengono messe per strada e la maggioranza invece di fare il proprio dovere e cercare una soluzione, pensa a ben altri giochetti, al punto di essersi distratta su un argomento così importante». Il timore è che dopo gli annunci, l’intera vicenda finisca per tornare nel dimenticatoio. «Sulla G.U. del 13 marzo 2015 – proseguono Sel e Cgil Casa – è stato pubblicato il Decreto Ministeriale del 30 gennaio 2015 “Programma per il recupero ai fini abitativi degli immobili confiscati alla criminalità organizzata” con il trasferimento di fondi direttamente dal ministero ai comuni. La politica e le istituzioni si sveglino e facciano il proprio dovere» concludono.