«La lotta al degrado si fa soprattutto con la legalità, con la correttezza e le procedure amministrative, si fa combattendo l’economia illegale. Abbiamo bisogno di amministratori onesti e capaci che aiutino gli imprenditori a fare bene il proprio lavoro nel pieno rispetto della legalità. Va fatta una lotta senza se e senza ma a tutte le illegalità e le mafie che tolgono il futuro a questi territori». Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture, Graziano Del Rio a Giugliano (Napoli) nel corso di una visita allo stadio dei remi di Lago Patria proseguito alla frazione Varcaturo. «La Campania – ha aggiunto Delrio – ha tutte le caratteristiche per diventare come la Lombardia e il nord una delle regioni chiave per il traino dell’economia italiana. Deve puntare su una straordinaria accessibilità al mare su un industria intelligente e su un imprenditoria giovanile che si sta riprendendo. E’ una delle regioni con maggior tasso di imprenditoria giovanile in Italia” ha aggiunto il ministro. «Giugliano è una località dalle grandi potenzialità dal punto di vista turistico e le ho molto apprezzate. Vanno soltanto sfruttate. Questo è l’impegno che tutti noi dobbiamo avere ben chiaro. I giovani hanno bisogno di lavoro» ha concluso Delrio.
«Ho chiesto impegni precisi al ministro Delrio per Giugliano e per l’intera area a nord di Napoli oggi tristemente denominata Terra dei Fuochi. Se la classe politica locale riuscirà a proporre una progettualità di lunga portata, i tempi sono maturi per utilizzare al meglio le risorse che il governo non farà mancare». Lo ha detto l’on. Giovanna Palma (Pd) nel corso dell’incontro organizzato a Lago Patria e Licola (Giugliano) e che ha visto la partecipazione del ministro delle Infrastrutture e trasporti, Graziano Delrio. «Serve l’immediato varo del piano spiagge con la rimodulazione delle concessioni al fine di creare una zona costiera al servizio della città di Napoli. E poi riqualificare il Lago Patria con la costruzione di una circumlago servita da piste ciclabili, ripristinare gli argini a difesa soprattutto della foce, sistemare i canali affluenti nel lago comprese le opere di scarico dell’impianto idrovoro e intercettare i sistemi fognari», ha aggiunto l’on. Palma. «Giugliano in particolar modo dovrà recuperare il tempo perso negli anni del commissariamento per infiltrazioni camorristiche. Per questo il mio partito, sostenuto dal premier Matteo Renzi ha intrapreso la strada della legalità. Dalle nostre liste al Comune abbiamo tenuto fuori gli impresentabili» ha concluso la parlamentare.
