Il candidato del centrodestra Aniello Piscopo ha rilasciato, in una nota stampa, il suo pensiero sulla azionalizzazione della rete scolastica sul territorio di Mugnano:
“Razionalizzare significa individuare le migliori tra le scelte possibili per raggiungere l’obiettivo del successo scolastico e formativo dei nostri ragazzi. Il successo scolastico lo si ottiene con una valida offerta formativa. Per raggiungere tale scopo scuola e istituzioni devono condividere progettualità. Secondo una logica di sviluppo del territorio le Istituzioni devono provvedere a rendere le scuole più belle e determinare le condizioni per aprirle al territorio. La scuola invece deve avere la possibilità di accrescere la sua offerta formativa. Il nostro territorio vanta una stupefacente qualità dell’offerta formativa. Io stesso ho avuto modo di constatare che la classe docente delle nostre scuole e’ preparata ed aperta ad accogliere e rendere attuabili le novità. A tale proposito mi viene in mente il processo di aggregazione delle due scuole medie di Mugnano. Inizialmente la fusione delle due scuole non è stata di facile gestione, poi il processo ha avuto un’inversione di rotta nel senso che gli organi collegiali coinvolti hanno sentito il dovere di creare le condizioni per una scuola ben funzionante.
Certo non nascondo che avrei preferito un accorpamento tra scuole di diverso grado e territorialmente vicine. L’amministrazione uscente ha, invece, ritenuto di creare un’unica grande scuola media per evitare elementi di dispersione. Cosa intendo fare: innanzitutto chiudere i cantieri presenti al plesso Illuminato e migliorare gli edifici delle altre scuole. Aumentare, per quanto possibile, il contributo annuale minimo da destinare alle scuole. Realizzare tavoli di confronto con dirigenti scolastici, dirigenti comunali, rappresentanti dei docenti, rappresentanti del consiglio di istituto per determinare le condizioni per una scuola moderna in linea con il progresso sia sociale che tecnologico. Desidero una scuola al passo con i tempi, una scuola bella in cui i nostri figli possano godere non solo delle loro classi ma anche di spazi in cui poter svolgere attività che li completino e li migliorino da un punto di vista formativo. Desidero per la mia Mugnano una scuola accessibile, una scuola innovativa, una scuola di qualità”.
Comunicato Stampa
