Debutto ufficiale del nuovo segretario generale dell’Ente di Corso Umberto I, il dott. Francesco Ciampi nell’assise che si è svolta in serata, convocata per approvare il Rendiconto Finanziario 2014. Ciampi prende il posto della dottoressa Brunella Asfaldo, che ha lasciato l’incarico poche settimane fa, per dedicarsi ad un altro ente. In apertura il consigliere Alessandro Recupido ha sollecitato l’amministrazione comunale a pulire il tratto stradale di Via Padreterno, da mesi preda di erbacce, chiedendo l’invio sul posto di una squadra di manutenzione addetta al verde pubblico. E’ subito scontro tra Mauro Bertini e il consigliere di maggioranza Vincenzo Marra sulle dichiarazioni al vetriolo dell’ultima assise, quando l’esponente di Forza Italia disse all’ex sindaco: «lei ha governato 13 anni con la camorra». La frase fece infuriare l’opposizione, ma Marra ha ribadito che «ciò che è stato detto è agli atti. Tra l’altro – ha poi aggiunto – ci fu un battibecco in cui Bertini ci apostrofò come camorristi».
La giunta. Il sindaco Liccardo ha avuto l’occasione di presentare i due nuovi assessori: l’avvocato Maria Grazia Ciccarelli e la dott.ssa Teresa Di Vaia a cui sono state assegnate le deleghe urbanistica, infrastrutture della città, sottosuolo e fognature, personale, governo del territorio alla prima e attività produttive ed economiche, trasparenza e legalità, pari opportunità, efficientamento macchina amministrativa, miglioramento della riscossione delle entrate, manutenzione aree verdi e parchi, cultura, trasporti alla seconda. dall’opposizione sono arrivati anche gli auguri del consigliere Passariello «con l’auspicio che il loro incarico duri fino alla fine del mandato e non come è accaduto per chi le ha precedute».
Prestiti rinegoziati e nuovi debiti fuori bilancio. Nel corso del consiglio comunale, sono stati approvati altri debiti fuori bilancio ed è passato anche l’argomento giunto in extremis, sulla rinegoziazione dei prestiti alla “Cassa Depositi e Prestiti”, che consentirà all’Ente di Corso Umberto I, un ulteriore flusso finanziario di circa 300mila euro l’anno. Il provvedimento è stato votato anche dall’opposizione. Bertini però ha criticato la scelta di non aver sostituto l’assessore Longoni: «Liccardo tiene per sé la delega al Bilancio e questo ci preoccupa, ma siamo favorevoli a votare la rinegoziazione dei prestiti solo per l’opportunità che la CDP ci ha concesso, non certo per le scelte in materia economica di quest’amministrazione». Il punto passa all’unanimità.
Riduzione degli sprechi e risanamento dell’Ente. Prosegue il Piano decennale di Riequilibrio di Bilancio, approvato alla fine del 2014. «Si vedono i primi frutti – ha dichiarato il primo cittadino – poiché assistiamo ad una riduzione del disavanzo che ci permette di fronteggiare con maggiore serenità gli impegni economici da qui a breve» il primo cittadino ha illustrato i dettagli del bilancio consuntivo nel corso della sua relazione. «Scuola, strade e commercio sono stati i punti su cui nel 2014 si è concentrato l’impegno dell’Amministrazione – ha detto in assise – anche grazie alle risorse arrivate dal Piu Europa. Importanti anche gli investimenti sul fronte della raccolta dei rifiuti, come la costruzione della nuova isola ecologica che a breve dovrebbe essere inaugurata. Dal Rendiconto emerge anche che vi sono 21 milioni di “debiti commerciali” in meno rispetto al 2013 – ha poi aggiunto Liccardo – ciò significa che sono migliorati i rapporti con i fornitori dell’Ente, i quali si vedono ridotti in modo sensibile i tempi di pagamento, con conseguenti minori sanzioni. Cala anche l’esposizione debitoria, grazie all’approvazione di un corposo pacchetto di debito fuori bilancio» quest’ultima lo ricordiamo, fu una delle priorità dettate dell’ex assessore Longoni.
L’ok dei revisori. Il sindaco ha sottolineato il parere favorevole sul bilancio consuntivo arrivato dai revisori dei conti: «obiettivo non certo scontato – ha dichiarato – così viene premiata la scelta di quest’amministrazione di aver dato il via ad un progetto di risanamento straordinario».
Opposizione critica. Bertini parla di «numeri impersonali e insignificanti se letti fuori dal contesto. Qualunque ragioniere sarebbe in grado di far quadrare i numero e i conti. La verità è un’altra – ha aggiunto l’ex sindaco – segniamo una serie di fallimenti senza precedenti. Il disastro economica è alle porte. Non si emettono i ruoli dell’acqua da tre anni e questo provocherà un danno erariale a cui la città non potrà sottrarsi nei prossimi anni». L’ex sindaco si è lanciato in una disamina sulla gestione complessiva di quest’amministrazione, beccandosi in più occasioni il richiamo della presidente dell’assise Angela Di Guida a «restare sul tema». Per la minoranza, oltre all’incapacità di non aver saputo emettere i ruoli dell’acqua c’è anche quella di non aver saputo stanare gli evasori e di avere uno scarso livello di riscossione delle entrate «situazione – ha detto il consigliere del Pd Domenico Paragliola – che produrrà scenari non certo rosei per il futuro della città, anzi – ha poi aggiunto – i cittadini pagheremo lo scotto di una recessione senza precedenti».
La reazione e la rissa. Le critiche dell’opposizione e in particolare quelle di Bertini non sono piaciute alla maggioranza, che ha contestato all’ex sindaco «20 anni di scelte sbagliate che hanno provocato il disastro con cui oggi ci troviamo a fare i conti» a parlare è il consigliere Alfiero con toni anche sopra le righe. C’è anche il tempo per uno scontro (GUARDA IL VIDEO) tra Vincenzo Marra della maggioranza e Vincenzo Passariello dell’opposizione. Sono volate parole grosse e la Di Guida è stata costretta a chiudere i microfoni e per poco non si è arrivati alle mani. La presidente è stata perfino costretta a far intervenire la forza pubblica. Paragliola ha chiesto 5 minuti di sospensione, ma è stata la presidente dell’assise a sospendere d’ufficio il consiglio comunale per far tornare la situazione alla normalità. I due esponenti politici si sono chiariti e dopo un po’ i lavori dell’assise sono ripresi.
L’incidente. Tanto per non farsi mancare niente. Durante l’assise è accaduto anche un incidente che ha visto protagonista un anziano cittadino che è caduto dalle scale durante l’assise: i lavori sono stati temporaneamente sospesi e sul posto è giunta l’ambulanza.
Rendiconto approvato. Al termine di una lunga discussione e non senza ulteriori critiche e polemiche tra le parti, il bilancio consuntivo è passato con i soli voti della maggioranza.

