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giovedì, Marzo 28, 2024
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COME ELIMINARE IL SUDORE MALEODORANTE
Tutti i rimedi contro l’eccessiva traspirazione

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Salve, sono un ragazzo che la scrive, caro dottore, non a mio nome ma a nome della mia ragazza. Sembrerà uno scherzo ma intanto è una cosa che ci perseguita da un po’ di tempo ormai. La mia ragazza soffre di sudore acre e alcune volte ha odori sgradevoli. Lei dottore ci può consigliare qualcosa? So che sembra ridicolo, ma faccia qualcosa almeno per i suoi piedi…
Grazie


Antonio





Caro Antonio,
il problema che mi racconta è comune a molte persone, e ne comprendo le implicazioni in termini di rapporto interpersonale. Tuttavia, la mia impressione, è che la sua preoccupazione sia eccessiva, si tratta infatti di una situazione controllabile.
Il sudore viene prodotto da apposite ghiandole, dette appunto “sudoripare”, che si trovano sotto la cute. La sua importante funzione è quella di mantenere l’omeostasi (equilibrio) termica. Inoltre, recentemente, grazie a nuove evidenze sperimentali, vanno sempre più emergendo ruoli ulteriori, come quello di “barriera” e di protezione nei confronti del mondo esterno.
Purtroppo, in alcuni casi, tale funzioni utili si trasformano in veri e propri problemi, come nel caso di un’eccessiva produzione di sudore (iperidrosi), riscontrata ad esempio in condizioni come l’ipertiroidismo, l’ipoglicemia (basse concentrazioni di glucosio nel sangue), alterazioni del sistema nervoso periferico e – ultima ma non per importanza – l’ansia.
Per di più, la zona interessata da eccessiva sudorazione, può andare incontro ad infiammazione, assumendo un aspetto rugoso, screpolato ed arrossito. Talvolta, inoltre, può manifestarsi un odore nauseabondo (bromidrosi), a causa della degradazione di alcuni componenti del sudore da parte di batteri e miceti normalmente presenti sulla nostra pelle.
La buona notizia è che l’eccessiva sudorazione può essere controllata utilizzando gli antitraspiranti in commercio. In alcuni casi, tuttavia, soprattutto in regioni particolari come le zone palmo-plantari, le ascelle o le aree genitali, può rendersi necessario un trattamento più “aggressivo”. Tra gli altri, risulta spesso efficace l’applicazione notturna di cloruro d’alluminio ripetibile, qualora necessario una ulteriore volta durante il giorno. Risultati soddisfacenti si riscontrano, in genere, dopo una settimana di trattamento. Un’alternativa può essere la metenamina. Esistono anche terapie da assumere per via orale, ma lascerei tale alternativa ai casi più gravi e realmente invalidanti.
In molti casi, inoltre, un adeguato counselling psicologico ed il ricorso agli ansiolitici, producono effetti insperati. L’ansia, infatti, attraverso il sistema neurovegetativo stimola le ghiandole a produrre più sudore.
La raccomandazione, tuttavia, è di moderarsi e ricorrere a tali rimedi solo nei casi di reale necessità. Non dimentichiamoci, soprattutto, che il sudore riveste importanti funzioni nell’organismo.

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