GIUGLIANO. «Non ci saranno taglie sui banditi. Sarebbe un’offesa per poliziotti, carabinieri, guardia di finanza: sono stati magnifici, hanno fatto di tutto per aiutarci e non ci hanno lasciato un momento soli». Il giorno dopo il ferimento dell’imprenditore toscano Carlo Desideri a Napoli, Luana e Stefano Desideri, moglie e figlio dell’uomo 57enne, ridimensionano l’annuncio di una taglia sui rapinatori proposta dall’amico di famiglia Pietro Vanni di Giugliano. «Le cose che ha detto Pietro sono comprensibili nell’immediatezza dei fatti – interviene Luca Fiaschi, nipote di Desideri -, ma dopo l’emozione abbiamo capito che questa non era la soluzione più giusta per trovare i colpevoli e non offendere le forze dell’ordine». E lo stesso Vanni aggiunge: «Le mie parole sono state fraintese». Intanto, le condizioni di Carlo Desideri, ricoverato nella sala rianimazione dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, sono migliorate, lo racconta la moglie: «Mio marito ora è fuori pericolo, sono anche riuscita a parlarci». A Giugliano in vacanza, Desideri era stato ferito due giorni fa davanti alla moglie da due colpi di pistola sparati da quattro uomini in moto che volevano rubargli l’auto. «Quello che è successo in questi giorni mi ha fatto tornare in mente la vicenda di mio suocero», ha detto al Corriere del Mezzogiorno Jacopo Fo, figlio del Premio Nobel Dario e genero di Emilio Albanese, l’ingegnere ucciso a Napoli poche settimane fa proprio in un tentativo di rapina. «Ho rivissuto quell’incubo – spiega Fo – e ora dico sì ad un premio in denaro e anche alla presenza dell’esercito». Ieri è stata un’altra giornata difficile per Napoli. Una giornalista inglese, arrivata in città per realizzare un reportage, è stata ferita ad un braccio con una coltellata mentre dei banditi cercavano di rubarle la borsa. «Una volta – ha raccontato – a Napoli mi sentivo sicura, oggi la città è tornata indietro, ci si guarda intorno ma non per le bellezze, piuttosto per accorgerti se qualcuno ti sta adocchiando: ci vorrebbe un poliziotto ad ogni angolo di strada».
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.