PETIZIONE A GIUGLIANO
Oltre cento firme per richiedere un servizio navetta. E la petizione di tantissimi residenti è stata protocollata negli uffici del Comune di Giugliano. Obiettivo della protesta? Evitare le mille difficoltà dei pendolari che quotidianamente vanno a Napoli. Giugliano, infatti, come gran parte dei comuni a nord del capoluogo è male collegata, e non a caso la stazione più vicina della metropolitana collinare (Chiaiano) è accessibile solo mediante un pullman fantasma.
«Siamo costretti ad attendere alla fermata per ore – sbottano alcuni studenti universitari – siamo stanchi di questa situazione».
A sottoscrivere la petizione soprattutto loro e i pendolari che non sopportano più il disagio. Secondo i firmatari le difficoltà potrebbero esere azzerate o almeno diminuite soltanto istituendo un servizio navetta che preveda corse anche solo nelle ore di maggior traffico.
Alcuni anni fa fu attivato un servizio simile, ma ebbe vita breve a causa delle difficoltà economiche. Ora i firmatari comunque sono in attesa di un riscontro positivo della richiesta inoltrata anche al consorzio Ctp.
Frattanto non mancano le proteste anche per una viabilità capestro. Il cattivo tempo dei giorni scorsi ha del resto procurato non pochi e ulteriori disagi.
A cominciare dal manto d’asfalto di molte vie del centro e della periferia che si è lettaralmente sbriciolato, provocando in qualche caso persino l’apertura di autentiche voragini. Qualche esempio? La via che collega il corso principale di Marano a via San Rocco e la strada provinciale che congiunge Giugliano a Mugnano. Senza contare i tanti segnali stradali e insegne pubblicitarie che sono «volate via».
LAURA TADDEO – Il Mattino 23 novembre 2002
