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RISTORANTE E PIZZERIA NELLA STAZIONE DI GIUGLIANO

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Caffetteria, ristorante di nicchia, una piazza. La nuova stazione di Giugliano porterà con sè la riqualificazione dell’area: una nuova stazione dell’arte, anzi per essere più precisi, a connotare lo scalo giuglianese sarà l’arte culinaria. Dovrebbe aprire entro il 2008 il nuovo tratto di Metrocampania Nordest, ex Alifana, già aperto nel tratto da Piscinola a Mugnano (i due capolinea sono Santa Maria Capua Vetere da un lato e l’aeroporto di Capodicihno dall’altro). Il percorso che si sta ultimando riguarda l’Aversa-Giugliano, con l’apertura di tre stazioni, Aversa Centro, Aversa Ippodromo e Giugliano. Esistono già sei chilometri di tunnel tra i due centri. Un percorso sotto terra dotato di impianti di ventilazione, aria condizionata e antincendio, diffusione sonora, video sorveglianza e ascensori. Si stanno effettuando i test di sicurezza, poi ci sarà l’apertura al pubblico (l’investimento complessivo è di 327 milioni di euro). La stazione di Giugliano è stata progettata dall’architetto Sandro Raffone e sorgerà a via delle Colonne. «Occupata – spiega Metrocampania nel suo progetto – da un’anonima edilizia di cortina nonostante la rara profondità di visuale». E la grande lastra di copertura della ferrovia sotterranea limita l’area costruibile, in modo da formare una piazza cordonata. Questa infatti sarà connotata da una quinta di negozi, un ristorante, una torre e la stazione autobus. «L’obiettivo – aggiunge il progetto è di accrescere la qualità sociale, animando l’idea di qualificare l’attrattività del sito introducendo un ristorante di nicchia gourmet, un esercizio in sintonia con l’istanza culturale del mercato enogastronomico che mutua la vocazione moderna dell’infrastruttura sotterranea, trasferendola alla dinamicità economica dello spazio pubblico». Venendo agli elementi nello specifico, il ristorante «è plasmato come uno spazio etereo appoggiato su una radice solida, un contenitore prezioso per una cucina esclusiva affidata a uno chef campano di grandissimo prestigio». La quinta, invece, «raccoglierà negozi di raffinati prodotti ”made in Naples”. La caffetteria, cerniera tra ristorante e negozi, polarizza la sosta di viaggiatori e cittadini nella piazza». Infine la stazione sarà corredata da una torre: «adibita a uffici, su pone sul territorio come emblema visibile della linea ”Metrocampania Nordest Napoli-Giugliano-Aversa. Al livello strada un bar-tabaccheria e giornali presiede la stazione degli autobus. La facciata a sud distacca un piano che piega nella lunga copertura della stazione autobus». Altro particolare curioso che riguarda un’opera d’arte: il fianco aperto della piazza-cordonata, in contrapposizione all’accuratezza geometrica, «è trattato con macerie e materiali di risulta, tema che può essere interpretato da un artista come Anselm Kiefer.


CRISTIANO TARSIA – IL MATTINO 15/02/2007

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