Negli ultimi giorni, il parcheggio del centro commerciale Le Porte di Napoli ad Afragola è tornato a essere il palcoscenico di corse clandestine di auto, un fenomeno che sembrava sopito ma che ha ripreso vigore, destando preoccupazione tra i cittadini e le autorità. La situazione è stata denunciata dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Borrelli, il quale ha evidenziato come le istituzioni sembrino avere difficoltà a controllare il territorio.
Il contesto delle corse clandestine
Le corse clandestine non sono una novità per Afragola; tuttavia, la recente ripresa di tali attività, amplificata da dirette sui social media, segna un passo ulteriore nella sfida alla legalità. I partecipanti, spinti dalla voglia di adrenalina e dalla possibilità di scommettere, trasformano il parcheggio in una vera e propria pista, ignorando i rischi non solo per loro stessi ma anche per le persone che si trovano nelle vicinanze. Questa situazione crea un ambiente di insicurezza e disagio per chi frequenta il centro commerciale.
Dichiarazioni di Francesco Borrelli
Borrelli ha commentato la gravità della situazione, dichiarando: «Questa volta gli organizzatori non si limitano a gare clandestine, ma hanno addirittura avviato dirette sui social per pubblicizzare le loro attività». La preoccupazione principale del deputato riguarda l’assenza di autorizzazioni e la mancanza di misure di sicurezza, che rende queste manifestazioni non solo illecite ma anche estremamente pericolose.
Le omplicazioni per la sicurezza pubblica
Il fenomeno delle corse clandestine non riguarda solo la violazione delle leggi, ma solleva questioni più ampie relative alla sicurezza pubblica. Le gare avvengono spesso durante le ore di punta, quando il parcheggio è affollato di clienti e dipendenti, aumentando esponenzialmente il rischio di incidenti. Borrelli ha affermato: «Le segnalazioni giunte da Afragola testimoniano una situazione fuori controllo. È fondamentale intervenire subito per fermare questa pratica prima che diventi una consuetudine».
L’Appello alle autorità
La denuncia di Borrelli non è solo un richiamo a una maggiore vigilanza, ma un appello per un’azione concreta da parte delle autorità locali e delle forze dell’ordine. La necessità di un intervento decisivo è evidente, affinché si possano implementare misure di prevenzione e controllo in grado di garantire la sicurezza per i cittadini e di ristabilire il rispetto delle norme.