Sembra incredibile come, alle volte, la legge venga semplicemente ignorata con estrema tranquillità. Tanto da arrivare a deturpare vistosamente il territorio, in barba a qualsiasi controllo o sguardo indiscreto. Come nel caso di Massa Lubrense. Stando a quanto comunicato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, un cittadino massese aveva avviato dei lavori irregolari nella sua proprietà. Più che irregolari, si potrebbero definire oltraggiosi, spregevoli. Forse addirittura arroganti. L’uomo aveva deciso di dare una svolta alla sua vita imprenditoriale. Nei giorni scorsi, quindi, sono partiti i lavori per la costruzione di un albergo.
Un albergo, come se niente fosse
Il problema – non trascurabile – è che il suo appezzamento di terreno insiste in un’area rigidamente protetta da vincoli paesaggistici e ambientali. Non è il primo caso, nel territorio costiero. Quando i finanzieri sono intervenuti, hanno scoperto che una parte della collinetta era già stata soggetta a sbancamento e una serie di pini secolari erano stati già sradicati irrimediabilmente. La prima cosa che viene in mente è una domanda: com’è possibile che delle persone possano anche solo pensare di costruire un albergo in modo illegale su un’area sottoposta a vincolo paesaggistico senza che nessuno dica nulla? Pura follia.