E’ allarme sicurezza stradale a Mugnano: c’è preoccupazione tra i cittadini dopo i gravi incidenti verificatisi negli ultimi tempi, come quello accaduto in via Napoli che ha visto coinvolti tre giovanissimi in sella ad uno scooter. L’ansia dei cittadini, però, aumenta anche e soprattutto quando cala la sera. Le strade – a detta degli abitanti – si trasformano in veri e propri autodromi da corsa, dove automobilisti e centauri incoscienti sfrecciano a folle velocità incuranti del del codice della strada.
Sulla questione sono intervenuti il primo cittadino della città di Mugnano, Luigi Sarnataro, ed il consigliere di opposizione di Periferia Attiva, Nello Romagnuolo.
Allarme sicurezza stradale a Mugnano. Sarnataro e Romagnuolo: opinioni a confronto
Sulle possibili soluzioni alla problematica. “Stiamo in stretto contatto con il locale comando di Polizia Municipale, ma anche la stazione dei Carabinieri” – spiega Sarnataro. “È evidente che c’è un’inciviltà crescente, ma come Amministrazione siamo fortemente impegnati a migliorare la sicurezza e la viabilità stradale. In primis, rifacendo i manti stradali; in secundis, puntando sulla segnaletica, sui dissuasori elettronici e sui dossi”.
“La mia Amministrazione – continua il primo cittadino – è stata tra le principali amministrazioni che hanno messo dossi un po’ ovunque, come nel rione zi’ Peppe. La criticità dell’incrocio tra via De Curtis e Ugo Foscolo è una criticità che stiamo attenzionando e, con ogni probabilità, anche qui dovremmo ricorrere ai dossi, nonostante ci sia una segnaletica verticale abbastanza ben sviluppata. La mia intenzione, con l’aiuto e l’ausilio dei Carabinieri, è di tornare a fare delle operazioni ad alto impatto”.
Chiamata alle responsabilità anche i cittadini. “Non solo controlli, ma ci vuole anche un po’ di collaborazione anche da parte delle famiglie. Il Comune non può sostituirsi completamente a quei valori e a quel ruolo che solo i genitori possono avere”.
La proposta di Romagnuolo
“E’ evidente che a Mugnano c’è un allarme sicurezza stradale”, afferma Romagnuolo, consigliere di Periferia Attiva. “Questa è la verità. Di questo stiamo parlando. Io penso che questa problematica c’è ed è evidente, come dimostrano le lamentele dei cittadini. Diciamo che gli interventi spot da parte del primo cittadino non aiutano, non hanno efficacia, ovviamente, se non sono ciclici e continuativi. Ci vogliono controlli. Un controllo sul territorio che, per ora, avviene a tratti. Si può dire che tutt’oggi manca una sinergia tra politica e forze dell’ordine. Noi ci proponiamo come facilitatori affinché possa esserci un tavolo tra le forze politiche, la polizia municipale e le forze dell’ordine”.