25.3 C
Napoli
venerdì, Giugno 21, 2024
PUBBLICITÀ

Aumento dei casi di cancro al colon-retto nei giovani: è colpa dei batteri nell’intestino

PUBBLICITÀ

Una serie di studi approfonditi motivano l’insorgenza di cancro al colon-retto nelle persone al di sotto dei 50 anni con un surplus di alcuni componenti costituenti gli alimenti.

L’alimentazione come causa del cancro al colon-retto

Il pericoloso microrganismo, è chiamato Fusobacterium nucleatum, questo aumenta l’infiammazione intestinale, incrementando a sua volta il rischio di tumori. Ad essere afflitti molti giovani e persone aventi meno di 50 anni di età. La motivazione pare essere ricondotta all’alimentazione e alle diete non sempre equilibrate. Seguire un piano alimentare povero di fibre ma ricco di zuccheri costituirebbe uno dei maggiori motivi determinanti l’incombenza della malattia. Tale alterazione indurrebbe il corpo ad un’infiammazione nella zona interessata, si tratta di un fenomeno chiamato ‘inflammaging’. Attraverso questo si istaurerebbe un invecchiamento accelerato e precoce delle cellule del colon-retto.

PUBBLICITÀ

A questo rischio se ne aggiungono altri, tra i quali: obesità, stile di vita sedentario e fattori genetici e ambientali. Gli studiosi, di conseguenza non possono indicare con chiarezza un’unica causa. Eppure recenti studi dimostrano come una dieta sbilanciata possa costituire un serio rischio.

L’invecchiamento precoce

In un abstract dello studio, presentato al congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) in corso a Chicago, i ricercatori affermano di aver identificato “diverse associazioni batteriche uniche”.
Si stima che ci siano varie fonti batteriche a favorire la comparsa del cancro al colon retto. Nella parte inferiore dell’ intestino subentrano varie specie batteriche del microbioma intestinale: la proliferazione eccessiva di una queste specie, nota come Fusobacterium nucleatum. Questi contatti possono provocare un invecchiamento accelerato. Nei pazienti aventi meno di 50 anni, le cellule risultano di 15 anni più vecchie della loro età effettiva. È possibile inoltre che queste specie microbiche possano indurre il DNA a delle mutazioni, proprio come il fumo con le cellule polmonari.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

“Vi ammazzo tutti”: Mangiacapre aveva già minacciato di uccidere per motivi di viabilità

Emergono particolari inquietanti con il passare dei giorni in merito al duplice omicidio dei fratelli Claudio e Marco Marrandino...

Nella stessa categoria