Negli ultimi giorni è ricomparso il falso avviso del Ministero dell’Interno sul quale alcuni malintenzionati hanno scritto: “Si invitano gli eventuali non residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel loro domicilio di residenza. Le autorità svolgeranno controlli”. Si tratta, evidentemente, di una scusa per bussare alle porte, farsi aprire e trovare campo libero. Alcuni i cittadini però se ne sono accorti e quegli avvisi fraudolenti hanno cominciato a girare sui social come un allarme diffuso. “Fate attenzione: sono ladri”.
IL RITORNO DEL VOLANTINO
Già nel 2020 il falso volantino del Ministero dell’Interno venne trovato nelle città di Roma e Napoli. “Nella giornata di ieri, 25 marzo, alcuni cittadini hanno rinvenuto e consegnato al commissariato Appio Nuovo alcuni volantini, stampati su carta intestata “Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, riportanti il logo della Repubblica Italiana. Quanto riportato su detti volantini è da ritenersi falso ed ingannevole per la pubblica fede e non deve essere preso in considerazione da chi li dovesse ritrovare, soprattutto laddove “vengono invitati eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza”, scrisse il profilo Facebook della Questura di Roma nel marzo 2020.
UNA SCUSA PER ENTRARE NELLE CASE
“Questo volantino è assolutamente falso – sottolineò all’epoca Massimo Improta, dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Roma – I cittadini non devono cadere nell’errore. Per questo raccomandiamo che se ci fosse qualcuno che suona alla porta con questa scusa si contatti immediatamente il numero di emergenza per segnalarne tempestivamente la presenza e consentire alle forze dell’ordine di intervenire con tempestività. Pensiamo che dietro al volantino ci sia un’unica mano, nel senso di un unico ideatore, ma che altri se ne siano poi approfittati“.