“Nessun lavoro piace, a meno che tu non abbia fortuna: esistono solo quelli che ti fanno guadagnare di meno e quelli che ti fanno guadagnare di più“. Questa è la storia di Elisabetta, il nome che lei usa per identificarsi, una 51enne che vive a Bari. A un certo punto della sua vita si è trovata difronte a una scelta difficile: continuare a lavorare in un’impresa di pulizie o tornare a fare la prostituta. La scelta, come ha raccontato in un’intervista a Repubblica, è stata più semplice di quanto pensasse. “Io ho accettato perché nella vita ho quasi sempre fatto la prostituta, in quel periodo mi sentivo stanca“.
“I soldi non mi bastavano”, la storia della prostituta Elisabetta
Uno stipendio con cui non è riuscita a sostenere le spese dell’affitto della casa e della cura di sua madre. “Dopo diversi mesi i soldi hanno cominciato a non bastarmi più – ha affermato – e questo lo sapevo dall’inizio”. Elisabetta ha anche raccontato di non aver mai perso il contatto con i suoi clienti che hanno continuato a contattarla: “Molti di loro li conosco da tanti anni – ha ammesso la donna– So i desideri di quasi tutti, con alcuni di loro c’è un’intimità particolare“.
Nei mesi di allontanamento dalla strada ha ricevuto una serie di gesti eclatanti da parte dei clienti tra cui una serenata: “Per farlo smettere gli ho dovuto promettere che avrei pensato di tornare a fare quello che ho sempre fatto. Ovviamente non è per lui o per i tanti che me l’hanno chiesto che sono tornata a prostituirmi. Ma è stato come realizzare di non essere completamente padrona delle mie scelte“.
