Era stata arrestata pochi giorni fa con pesanti accuse: quella di avere in casa oltre 20 kg di sostanza stupefacente. E invece il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Nola, a seguito di giudizio abbreviato e di una richiesta da parte del Pubblico Ministero di condanna a 4 anni e quattro mesi, accogliendo le linee difensive degli avvocati Gennaro Toscano del Foro di Nola e Corrado Stufato del Foro di Napoli, ha assolto Maria Troisi dai reati contestati.
L’imputata era stata arrestata lo scorso 5 gennaio 2025 a seguito di perquisizione da parte dei carabinieri di Acerra i quali avevano rinvenuto all’interno della sua abitazione quasi 20 kg di sostanza stupefacente (suddivisa tra cocaina, marijuana e hashish) e materiale per il confezionamento delle dosi, oltre a 13 munizioni calibro 12. Determinanti sono state le argomentazioni e i rilievi difensivi dei legali di fiducia in sede di discussione che hanno smentito l’impianto accusatorio ottenendo l’assoluzione per la loro assistita.