Un’imponente operazione dei carabinieri ha permesso questa notte la cattura di Antonio Orlando, boss 60enne latitante da 15 anni e ritenuto capo dell’omonimo clan operante nell’area maranese. Il blitz è scattato questa notte intorno alle 3 quando circa 80 militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, con il supporto degli elicotteri, hanno cinturato la palazzina di tre piani e mansarda di Mugnano dove il reggente del clan “Orlando-Nuvoletta-Polverino” si nascondeva, “mischiandosi” alle circa 20 famiglie residenti nel palazzo.
Quando i militari hanno sfondato la porta del “covo”, il superlatitante non ha opposto resistenza, ha alzato le mani e si è fatto ammanettare dagli uomini dell’Arma. Secondo quanto si apprende, Antonio Orlando è apparso sorpreso: si sentiva sicuro nel suo rifugio.
Su di lui pendono due ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione di tipo mafioso emesse dal Gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.