Blitz lampo nel fortino del clan Giannelli a Cavalleggeri d’Aosta, la polizia nei giorni scorsi ha scoperto un vero e proprio arsenale da guerra. A finire in manette il 54enne Domenico Pugliese, arrestato in seguito a una perquisizione nella sua abitazione a Cavalleggeri d’Aosta, dove sono stati rinvenuti, oltre a un chilogrammo di hashish, anche armi e munizioni di vario calibro. Gli agenti del commissariato di Bagnoli hanno eseguito il controllo dell’abitazione di Pugliese, situata al civico 23 di via Marco Polo. Nella cantina, intestata a un parente, sono state rinvenute otto panetti di hashish per un peso totale di circa un chilogrammo. Ma non è tutto: gli agenti hanno trovato una pistola mitragliatrice Browning calibro 7,65 con la matricola abrasa, una Beretta calibro 9×12 anch’essa priva di matricola, 14 cartucce di vario calibro, un bilancino di precisione e due giubbotti antiproiettile. La scoperta dell’arsenale non è da considerarsi isolata, ma si colloca nel più ampio quadro dello scontro tra il clan Giannelli e il clan Esposito-Nappi. Recentemente, quest’ultimo ha subito un duro colpo con un blitz avvenuto nel settembre scorso, che ha portato all’arresto di 17 membri, incluso il boss Massimiliano Esposito e la moglie Maria Matilde Nappi.