Ieri sera, la capitaneria di porto ha condotto un blitz sul lungomare Camillo Federico contro diverse attività sigillandone quattro.
Questo è il risultato dell’operazione congiunta degli uomini della capitaneria di porto di Mondragone coordinati dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli e dei carabinieri del Reparto Territoriale Mondragonese nell’area prospiciente il lungomare Camillo Federico zona occupata dai furgoni dello street food.
Le attività chiuse per occupazione abusiva di suolo demaniale, scattano anche i sequestri
Stando agli accertamenti eseguiti le attività sono risultate sprovviste di concessione. Quindi è scattata la denuncia per occupazione abusiva di suolo demaniale per i titolari e sono state sequestrate le panche e le sedie.
Una parte della zona è stata liberata, la restante parte dove sono presenti strutture che non si possono rimuovere, è invece stata sequestrata e transennata e data in custodia al sindaco Francesco Lavanga.
L’attività congiunta e il prosieguo delle indagini, condotte dai carabinieri mondragonesi, sulle attività commerciali del litorale ha portato al deferimento di due operatori dello street food per furto di energia elettrica.
I denunciati, infatti per alimentare le proprie attività commerciali, sfruttavano energia elettrica rubata da una cassetta pubblica attraverso l’utilizzo di cavi collegati sotto traccia.