Cerimonia in ricordo di Francesco Pio Maione questa mattina dinanzi agli Chalet dove il ragazzo di Pianura fu ucciso il 19 marzo 2923. In occasione del suo ventesimo compleanno i genitori del ragazzo, il prefetto di Napoli Michele Di Bari e i Verdi guidati dal deputato Francesco Emilio Borrelli hanno onorato la memoria di Francesco Pio con una torta raffigurante il suo volto buono. “Sì parla troppo poco delle vittime innocenti e dei suoi familiari e si esaltano sui social i criminali ” afferma Borrelli. ““Solo il suo sorriso ci permette di andare avanti, vogliamo credere nella giustizia, che ci siano pene esemplari per i responsabili della morte di Francesco Pio. È una sofferenza sapere che lui non c’è, ma vogliamo mandare un messaggio ai giovani: non prendete strade sbagliate” . Questo l’appello lanciato da Antonio e Tina, padre e madre di Francesco Pio. A seguire il dal punto di vista legale la famiglia del 18enne al processo è l’avvocato Sergio Pisani che ricorda come il processo sia alle battute finali e che fondamentale resta la testimonianza dei testimoni. La speranza è proprio questa: un atto di coraggio nel raccontare cosa successe 18 mesi fa così come fece Carlo Chiaro , il migliore amico di Francesco Pio che tentò di soccorrerlo dopo la sparatoria. Imputato principale è Francesco Pio Valda il quale litigò con un altro giovane per aver subito un pestone mentre Maione era soltanto a godersi la serata con gli amici dopo il lavoro. “La prefettura sta facendo il massimo per prevenire i fenomeni criminali. Il pensiero per la sofferenza dei familiari di Francesco Pio è costante” afferma il prefettoNapoli,Michele Di Bari.