L’Italia è sfiorata dal Burian che in queste ore sta ancora colpendo la Grecia, con neve anomala ad Atene e Mykonos e gelo intenso che insiste da alcuni giorni tra Penisola Ellenica e Turchia. Il gelo è stato ha colpito le regioni meridionali nel corso di lunedì 24 gennaio, infatti, la neve è arrivata fino a Lecce mentre deboli precipitazioni nevose si sono registrate anche nel Salento. Bufere nevose hanno anche travolto la Calabria, con accumuli importanti sulla Sila e nevicate senza accumulo fino a Corigliano-Rossano, Crotone e Isola Capo Rizzuto.
Lo scenario meteorologico, tuttavia, è destinato a cambiare, così come riportato da Stefano Ghetti, meteorologo de iLMeteo.it. Da oggi il grosso anticiclone ritorna nel Belpaese, riportando una stabilità atmosferica, pronta a persistere anche nelle giornate di mercoledì e giovedì, lasciando tuttavia le pianure del Nord e alcuni tratti interni del Centro in balìa di fitte e persistenti nebbie.
METEO, LE PREVISIONI FINO A GIOVEDI’
Mercoledì 26 gennaio
Al nord: cielo coperto sulle coste, nebbia persistente sulla Pianura Padana. Soleggiato sui rilievi. Al Centro: coperto sui settori tirrenici, piovaschi sulla Toscana e in Umbria. Al Sud: cielo sereno o al più poco nuvoloso.
Giovedì 27
Al nord: nebbia sulla pianura Padana, nubi basse lungo i settori costieri. Centro: molte nubi sulle regioni tirreniche, poco nuvoloso altrove. Sud: isolati piovaschi su Calabria e messinese, sole prevalente sulle restanti regioni.
LA NEVE IN SALENTO
L’abbassamento repentino delle temperature, provocato da Burian, ha portato qualche fiocco di neve in Salento. Ieri un leggero strato di coltre bianca ha reso più suggestivo il lungomare della marina leccese di San Cataldo. Fiocchi di neve sono caduti anche in città e deboli precipitazioni nevose si sono registrate anche in provincia, nelle zone di Galatina, Soleto, Corigliano d’Otranto e in alcuni tratti del sud Salento, a Collepasso, Casarano, Taviano e Racale.