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sabato, Maggio 4, 2024
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Busto del Duce al Cardarelli, il primario si giustifica: “Era lì momentaneamente” ma per alcuni testimoni era lì da anni

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“Un atto di superficialità, io sono in ferie ma ho sentito il collega responsabile dell’accaduto e l’ho rimproverato. Domani arriva la commissione ispettiva dell’ospedale, se lo merita verrà sanzionato”. Carmine Antropoli, primario del reparto di Chirurgia 3 dell’ospedale Cardarelli di Napoli, risponde telefonicamente all’ANSA sulla vicenda del Busto di Mussolini che sta suscitando sconcerto e polemiche.

“Il collega – ha detto il primario – mi ha spiegato di essere stato raggiunto in ospedale da un suo amico in scooter che gli ha portato questo Busto di Mussolini. Lui lo ha poggiato in una stanza in attesa di portarlo a casa con l’automobile a fine turno. Insomma una cosa momentanea. Certo, non lo giustifico ma capita a volte: un oggetto ti viene portato in ufficio e poi chi lo riceve se lo porta a casa il giorno dopo. È un atto di superficialità ma il medico non ha esposto questo oggetto dentro il Cardarelli, lo ha tenuto lì momentaneamente”.

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Però un Busto di Mussolini non è certo un regalo qualunque da appoggiare in un luogo di lavoro. “Certo, non è un oggetto normale, a me non fa piacere che fosse lì. L’apologia del fascismo la conosco e so che è un reato. Ma il collega mi ha assicurato che non voleva esporre il Busto, lo aveva solo appoggiato in attesa di portarlo a casa”. Antropoli, noto chirurgo, è stato dal 2006 al 2016 sindaco della città di Capua (Caserta) alla guida di giunte di centrodestra, ed ha ricoperto in quegli anni anche l’incarico di responsabile organizzativo provinciale di Forza Italia.

Non la pensano così alcuni testimoni che si sono rivolti al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che raccontano che le foto del busto del Duce circolano sui social e sui gruppi WhatsApp già dal 2019.

“Dichiarazioni contrastanti. Qualcuno mente. A questo punto bisogna capire la verità. Abbiamo chiesto alla direzione di verificare se quel busto sia li dal 2019. In tal caso dovranno essere presi dei provvedimenti. Che mai si consenta l’apologia del fascismo in strutture pubbliche” -le parole di Borrelli.

Busto di Mussolini al Cardarelli, inchiesta interna della Direzione Generale dopo il caso sollevato da InterNapoli.it

 

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