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venerdì, Marzo 29, 2024
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Natale di sangue in Calabria. Si lascia con il marito e frequenta il fratello: coppia uccisa

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I carabinieri, dopo una nottata di ricerche, hanno rintracciato l’ex convivente di Francesca Petrolini, la donna di 53 anni uccisa ieri in Calabria insieme al nuovo compagno, Rocco Bava, di 43, nella tabaccheria a Davoli di proprietà di lei. Si tratta di un 67enne, G.G., cognato della donna. Dopo essere rimasta vedova, Francesca Petrolini, aveva allacciato una relazione con il fratello del marito. L’uomo era a casa di un amico a Davoli. E’ stato portato in caserma per l’interrogatorio. Al momento non ci sarebbero provvedimenti.

E potrebbe esserci una banale lite con il compagno, anche lui dominicano, alla base dell’omicidio di M. P., la donna di 36 anni morta ieri a Scalea dopo essere precipitata da una finestra del palazzo dove abitava. L’uomo, che conviveva con la vittima, è stato fermato dai carabinieri.

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Ieri ad Alghero è stata uccisa Michela Fiori, una quarantenne dipendente di una cooperativa che gestiva i servizi di assistenza domiciliare per conto dei servizi sociali: nel pomeriggio il marito Marcello Tilloca, un carrozziere e imbianchino di 42 anni si è presentato dai carabinieri per costituirsi, dicendo di averla strangolata nella casa in cui vivevano. I due – che hanno due figli piccoli – stavano affrontando una tormentata separazione e sembra che la donna di recente si fosse anche rivolta al Centro antiviolenza.

Si è rischiato un altro femminicidio sempre in Calabria, fermato solo grazie al pianto di una bambina di 9 anni. A Lattarico un uomo di 63 anni si è presentato in stato confusionale in caserma dicendo di aver cercato di strangolare la moglie con un cavo elettrico lasciandola ferita sul pavimento di casa. I militari hanno individuato l’abitazione e soccorso la donna, in stato di shock e con accanto la figlia di 9 anni che cercava di aiutarla. Il tentato strangolamento è avvenuto al culmine dell’ennesima lite e non è stato portato alle estreme conseguenze, secondo quanto ha detto l’uomo, solo per il casuale arrivo della bambina che con il suo pianto lo ha frenato.

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