La Corte di Appello – Seconda Sezione penale – ha accolto l’istanza degli avvocati Luca Gili e Raffalele Esposito e disposto la revoca della misura cautelare nei confronti di Marchesano Michele, cognato di Giuseppe Polverino. L’uomo è stato condannato a 16 anni di reclusione per associazione al clan Polverino.
Marchesano nel corso del processo è ritenuto dalla pubblica accusa e da alcuni pentiti personaggio di spessore all’interno del clan, demandato a curare gli affari e gli interessi patrimoniali del cognato Giuseppe e quello di altri affiliati di punta.
Era imputato nel processo che vedeva alla sbarra gli ultimi irriducibili del clan Polverino di Marano tra cui i due killer di Giancarlo Siani.

