Stava giocando con i suoi tre nipotini in mare, quando un maledetto e improvviso malore non gli ha lasciato scampo. Così ha perso la vita Massimiliano Voria, 45 anni, davanti al litorale di Capaccio Paestum. Inutili i soccorsi immediati per l’uomo che, purtroppo, è morto sul colpo. Sgomento e choc in spiaggia tra i bagnanti, che hanno assistito al tentativo di salvataggio prima del bagnino del lido, poi dell’equipe dell’Unità Rianimativa della Croce Gialla di Agropoli e poi dell’ambulanza medicale dell’Associazione Santa Luisa. Sul posto anche i carabinieri di Capaccio Scalo e Agropoli, intervenuti per effettuare i rilievi del caso. La Repubblica di Salerno ha inviato il magistrato di turno.
Il dolore del sindaco per la morte di Massimiliano
L’esame esterno della salma, eseguito dall’equipe medico del 118, non ha lasciato dubbi sul malore che ha stroncato Massimiliano. Dopo il riconoscimento, di cui si è occupato il cugino del 45enne, il corpo è stato riconsegnato alla famiglia, che si è occupata delle esequie. Oggi alle 17 nella chiesa di San Giorgio a Cicerale, città dove viveva il 45enne, si terranno i funerali. “Massimiliano era un giovane di gran cuore. Viveva con gli anziani genitori dei quali si occupava. Discreto e rispettoso degli altri”, il ricordo di Gerardo Antelmo, sindaco di Cicerale, “È una brutta notizia per il paese. Al fratello Gianni, alla madre Antonietta e al padre Gino, arrivi la vicinanza della comunità tutta”.