La bozza del decreto bollette è in discussione nel consiglio dei ministri, iniziato stamattina alle 11.30 circa. Il provvedimento, che sarà limato fino all’ultimo, stanzia circa 3 miliardi divisi equamente tra famiglie e imprese. In particolare per i cittadini l’ipotesi di soluzione raggiunta nel corso del vertice dovrebbe estendere la soglia Isee del bonus sociale dagli attuali 9.530 euro a 25mila euro.
Dovrebbe inoltre essere previsto un meccanismo a scaglioni in base al quale le fasce Isee più basse dovrebbero ricevere un aiuto più consistente: chi ha fino a 9.530 euro di Isee dovrebbe ricevere il bonus attuale e il nuovo, mentre da 9.530 a 25 mila solo il nuovo contributo.
Per quanto riguarda le aziende, le risorse dovrebbero andare ad aiutare per metà le imprese energivore e per metà le piccole medie imprese. La scelta di limitare gli aiuti a 3 mesi sarebbe suggerita anche dalle simulazioni che prevedono – anche sulla spinta di una possibile pace in Ucraina – un calo del prezzo del gas in estate. Gli aiuti andranno ad “almeno 8 milioni di famiglie“, fa sapere Armando Siri, consigliere per le politiche economiche del vicepremier Matteo Salvini e coordinatore dipartimenti Lega.


