Dal 1 ottobre al 31 dicembre scatta il ‘trimestre anti-inflazione‘; La misura verrà siglata il 28 settembre a Palazzo Chigi dal premier Giorgia Meloni e dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. La misura si traduce nello specifico nella formazione di un paniere di prodotti del carrello della spesa e di prima necessità a prezzi ribassati o calmierati.
Il ribasso prezzi
Gli sconti sui prodotti di largo consumo arriveranno fino al 10%; sono circa trenta le aziende che hanno al momento aderito. Da Esselunga a Conad, da Carrefour a Coop, da Pam a Lidl, passando per Tigre, Famila e Decò. Ancora in dubbio le catene discount Eurospin e Md. L’elenco completo delle aziende aderenti sarà pubblicato sul sito del ministero.
Al patto aderiranno non sono grandi supermercati ma anche piccoli negozi alimentari, di prodotti per l’igiene personale, farmacie e parafarmacie. L’accordo dovrà essere siglato anche dai rappresentati dell’industria, che dovranno impegnarsi a ridurre i prezzi di listino; al momento, aderiscono Barilla, Lavazza, Mutti, Nestlè, Ferrerro. Gli sconti saranno applicati dalle singole imprese distributrici e l’invito è a ribassare anche il prezzo dei prodotti a marchio. Non tutti i prodotti subiranno ribassi dei prezzi nella stessa percentuale.