Luca Abete ha scovato un centro estetico a Napoli all’interno quale viene bruciata la pelle nella zona del contorno occhi e sulla palpebra. Grazie ad una complice l’inviato di Mediaset è riuscito a filmare un’addetta della struttura che ha affermato: “Sarebbe la blefaro, sia superiore che inferiore, solo che quest’ago bollente che ti va a bruciare la pelle morta e, quindi, sparisce la ruga”. Inoltre Abete ha scoperto anche l’intervento brucia-pelle proposto dalla titolare: “Io faccio anche le blefaroplasma. Un laser che brucia la pelle in eccesso per fare l’effetto lifting“.
Le telecamere di Striscia la Notizia hanno intervistato il dottor specialista Rodolfo Eccellente: “Sono immagini che mi hanno lasciato sconcertato. Una persona non qualificata utilizza uno strumento per effettuare un trattamento che dovrebbe essere effettuato solo ad opera di un medico. Stanno facendo una cosa illegale“. Abete ha allertato i Nas dopo il servizio televisivo.
Piscina, sauna e pedane senza autorizzazioni: sequestrato centro estetico sulle sponde del Lago Patria
Lo scorso aprile è stato sequestro un solarium di 600 mq con piscina, sauna finlandese e diverse pedane in calcestruzzo senza autorizzazione, in zona con vincolo paesaggistico. In più denuncia penale per smaltimento illecito di rifiuti pericolosi derivanti dall’attività di centro estetico e furto di acqua, e sequestro di conduttura fognaria privata per gli scarichi abusivamente collegata a quella comunale.
Nessuna sanzione amministrativa, ma trasmesso rapporto al Suap per l’avvio del procedimento finalizzato alla revoca della scia commerciale, per false attestazioni del tecnico di parte.
Questo il resoconto dell’attività posta in campo ieri dal nucleo di polizia edilizia e di polizia commerciale della polizia locale di Giugliano.
“Questi uomini – dichiara il comandante Nacar – sono un’eccellenza nell’ambito campano e continueremo oggi e più che mai in modo serrato al contrasto contro questa lottizzazione ed alla verifica come indirizzo della amministrazione tra quanto autorizzato e quanto realizzato. Dopo la farmacia ed il centro di fisioterapia chiudiamo per abuso edilizio anche un centro estetico”.
