La presentazione della Coppa America 2027, tenutasi presso la sede della Camera di Commercio di Napoli, ha rappresentato non solo un momento importante dello sport, ma anche un’occasione per riflettere sul futuro di una delle aree più emblematiche e problematiche della città: Bagnoli. Durante l’ incontro, Diego Nepi Molineris, amministratore delegato di Sport e Salute, ha lanciato un messaggio forte e chiaro: la rigenerazione di Bagnoli è l’obiettivo principale legato all’organizzazione dell’evento.
UN’OCCASIONE STORICA PER CAMBIARE IL VOLTO DELLA CITTA’
“Ci siamo assunti una responsabilità enorme – ha dichiarato Nepi- ma abbiamo anche la determinazione e l’ambizione di affrontare e vincere questa sfida insieme. Restituire a Napoli e all’Italia un’area di valore straordinario, dopo trent’anni di promesse non mantenute, è un traguardo ambizioso ma raggiungibile. L’ obiettivo è realizzare in un solo anno ciò che è stato rimandato per decenni, e crediamo di avere l’ energia e la visione di farcela”.
UN’OPPORTUNITA’ DI RILANCIO PER LO SVILUPPO ECONOMICO E TURISTICO
Oltre all’importanza simbolica e urbanistica, l’evento rappresenta anche una concreta opportunità per il rilancio economico e turistico della città. L’arrivo di team internazionali, appassionati e addetti ai lavori porterà nuova linfa al tessuto commerciale locale, stimolando l’accoglienza, la ristorazione e l’intero indotto turistico. Napoli si prepara così a vivere un momento di visibilità globale, capace di attrarre investimenti e valorizzare le sue eccellenze, in particolare quelle legate al mare ed alla cultura.
BAGNOLI COME CUORE STRATEGICO DELLA MANIFESTAZIONE
Secondo Nepi, la scelta di Bagnoli come base operativa per i team partecipanti alla Coppa America non è stata casuale, ma frutto di un’attenta pianificazione. “Vincere la Coppa America in mare richiede strategia e tattica, e lo stesso vale per ciò che stiamo facendo a terra. Abbiamo valutato attentamente ogni aspetto: analisi, conoscenza del territorio, pianificazione. Siamo convinti che Bagnoli sia il luogo migliore, anche se rappresenta una delle sfide più complesse. Ma proprio per questo motivo, se le istituzioni e tutti gli attori coinvolti remano nella stessa direzione, nulla è impossibile”.
COLLABORAZIONE, TRASPARENZA E RESPONSABILITA’
Riguardo alle osservazioni mosse dalla Soprintendenza in merito al PNRR al recente intervento dell’ANAC richiesto dalla Regione Campania, Nepi ha sottolineato l’importanza di una collaborazione leale e trasparente. “Tutti gli attori coinvolti devono impegnarsi in modo responsabile, ciascuno nel rispetto delle proprie competenze. E’ fondamentale agire con serietà e consapevolezza, evitando superficialità. Ogni passo deve essere fatto con cura, dando risposte chiare e complete. Solo attraverso un confronto costruttivo si può arrivare al risultato”, ha concluso l’amministratore delegato di Sport e Salute.


