Una decisione destinata a fare giurisprudenza. Quella a favore del ras del clan Contini Luigi Folchetti storico referente per il clan di via Stadera. Folchetti dovrà ricevere, a titolo di risarcimento, 12 mila euro dallo Stato Italiano. Questo perché quando era detenuto nel carcere di Benevento sarebbe stato ripetutamente violato l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (Cedu), articolo che proibisce la tortura e i trattamenti disumani e degradanti.
A stabilirlo il tribunale di Sorveglianza che ha pienamente accolto l’istanza presentata dal legale di Folchetti, l’avvocato Giuseppe Perfetto, concedendo al ras il risarcimento di circa 12 mila euro. Secondo la Cedu la cella dove Folchetti avrebbe dovuto scontare la pena avrebbe dovuto essere di almeno tre metri quadrati e invece Folchetti, dal 2014 al 2018, non solo ha diviso la cella con un altro detenuto ma è stato alloggiato in uno spazio inferiore si tre metri come prescrive la Cedu. Ragion per cui è passata in toto la linea avanzata dall’avvocato Perfetto.