PUBBLICITÀ
HomeCronacaDimesso dall'ospedale di Castellammare, Michele morì poche ore dopo: condannato il medico

Dimesso dall’ospedale di Castellammare, Michele morì poche ore dopo: condannato il medico

PUBBLICITÀ

Arrivò al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia con forti dolori alla pancia, ma fu dimesso senza nemmeno una diagnosi e morì dopo poche ore. Michele Mascolo aveva appena 31 anni. Quel mal di pancia si era trasformato in un’emorragia interna.

Morte Michele Mascolo, condannato il medico

Per la morte del giovane stabiese il medico U.B., che la mattina del 5 ottobre 2016 lo visitò in ospedale e che avrebbe potuto salvarlo, è indagato per omicidio colposo, nonché a 10 mesi di reclusione dal giudice del Tribunale di Torre Annunziata Carmela De Simone.

PUBBLICITÀ

La sentenza è arrivata a più di 6 anni dall’accaduto. Michele, che lavorava come informatico da 10 anni e che stava progettando con la sua fidanzata di sposarsi, non aveva mai sofferto di problemi di salute fino a quel momento. E la famiglia si è sempre battuta, in questi anni, per chiedere chiarezza su quanto successo.

“Non sarebbe dovuto tornare a casa senza terapia”

“Il medico non avrebbe dovuto mandarlo a casa senza terapia e soprattutto senza avere capito cosa avesse avuto”. Questa la tesi secondo la Procura di Torre Annunziata, pm Emilio Prisco, che ha portato avanti per il medico l’accusa di imperizia e negligenza. “Michele poteva essere salvato”, ha stabilito l’autopsia, ma servivano esami più approfonditi ed un immediato intervento chirurgico per risolvere l’emorragia interna per la rottura di un vaso sanguigno importante. Quando poi le condizioni di Michele peggiorarono era ormai troppo tardi.

A riportarlo, Il Corrierino

PUBBLICITÀ
Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.
PUBBLICITÀ