“Ho avuto un colloquio con il ministro Lamorgese per il previsto esodo verso la Campania del 4 maggio. Ho espresso fortissima preoccupazione rispetto al fatto che arrivi di massa e incontrollati possano determinare espansione del contagio e vanificare i sacrifici fatti per 2 mesi dai campani. Il Governo ribadisca che gli arrivi da altre regioni devono essere motivati da ragioni di lavoro o sanitarie e autocertificati”.
Così il governatore campano, Vincenzo De Luca. Per quello che riguarda la Campania “rimarrà fermo l’obbligo per chiunque venga da fuori regione, di segnalare alla Asl di competenza il proprio arrivo, così da procedere a controlli nel 15 giorni successivi. Invito i sindaci a segnalare alle Asl e alla Regione gli arrivi. E’ una funzione essenziale per consentire di tenere la situazione sotto controllo”.Saranno mantenuti controlli preventivi nelle stazioni ferroviarie.”Ho sollecitato il ministro a esercitare analoghi controlli ai caselli autostradali e nelle stazioni di partenza”.
Il grande esodo
Sono tantissimi ad essere preoccupati per il grande esodo previsto per il 4 maggio con l’allentamento del lockdown. Tutto esaurito su treni per il rientro a casa da Milano a Napoli. Ad avere paura di una possibile ricaduta e di un contagio di massa è anche il rapper napoletano Luchè che in una stories su Instagram scrive:
“Stiamo permettendo a migliaia di persone che finora sono state al Nord di tornare al Sud quando la Pandemia è ancora in corso? Ho capito bene? Siamo in quarantena da tanto e stiamo lentamente azzerando i contagi e permettiamo a migliaia di persone di venire qui, col rischio che siano asintomatiche e che contagino le loro famiglie? E che ci siamo sacrificati a fare tutto questo tempo? Aiutatemi a capire e chiediamo al Governatore De Luca che, finora, si è comportato magistralmente”
