Intorno alle 13.46 la terra ha di nuovo tremato. Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 4, è stata avvertita nei Campi Flegrei ma anche in quasi tutta Napoli. La più forte degli ultimi 40 anni. Alle 12 e 41 un altro evento sull’Isola di Ischia, a Casamicciola, di magnitudo 1,3. E torna la paura tra gli abitanti: gente in strada.
Frana a Bacoli
Contemporaneamente alla scossa a Bacoli si è verificato un cedimento di terreno da un costone in località Case Vecchie. Lo riferisce a LaPresse il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione. A seguito del cedimento di terreno è stato disposto lo sgombero di una spiaggetta nei pressi. Non si registrano feriti. Nello specchio di mare a ridosso del costone, sottolinea Della Ragione, era già in vigore un’ordinanza di divieto di navigazione. «Il nostro principale problema – spiega Della Ragione – è rappresentato dai costoni, anche perché, come in questo caso, l’epicentro delle scosse molto spesso è in mare. Abbiamo chiesto un finanziamento di 6 milioni di euro per mettere in sicurezza il costone, attendiamo».
Dove è avvenuto
Il forte sisma è avvenuto nel mare di fronte Bacoli in un’area ben nota agli studiosi dove si stanno verificando numerosi terremoti legati al bradisismo. Si chiama la secca delle fumose ed era già nota agli antichi romani che utilizzavano le acque e i vapori per le loro terme. Da lì sgorgano i vapori depotenziati relativi all’eruzuone del 1538 di Monte Nuovo. È la stessa zona dove il 27 aprile scorso si è verificato un sisma di magnitudo 3,9 che ha fatto sobbalzare centinaia di persone soprattutto a Bacoli.
Questa di oggi magnitudo 4 e comunque la scossa più forte verificatasi negli ultimi 40 anni nel mare davanti al golfo di Pozzuoli.
LE PAROLE DEL SINDACO DI POZZUOLI
É in corso uno sciame sismico con l’evento più significativo di magnitudo 4.0 e l’epicentro nel Golfo di Pozzuoli. Siamo tutti al lavoro per gestire le eventuali segnalazioni, ma al momento non registriamo danni. Vi chiedo di chiamare la Centrale Operativa Polizia Municipale : 081/8551891 oppure la Protezione Civile : 081/18894400 per danni e/o disagi. Ho già sentito il direttore dell’Osservatorio Mauro Di Vito e, insieme ai dirigenti del comune seguo costantemente l’andamento dello sciame. Vi aggiornerò sugli sviluppi non appena avremo ulteriori informazioni.
Lo sciame
Ieri sera alle 21.30, sempre Campi Flegrei, scossa di 2.2. Oggi invece due minuti prima della scossa di magnitudo 4 c’è stato un terremoto di magnitudo 1. Nei dieci minuti successivi alla scossa forte, altre 4 scosse si assestamento da 0.8 a 1.
Sui social
Sui social arrivano i primi racconti della paura. Una utente di facebook scrive: «A Pozzuoli sul traghetto ancora alla banchina, all’improvviso trema tutto. Il terremoto sul traghetto è un’esperienza inedita. Giusto per non farci mancare nulla».
Il direttore dell’Osservatorio vesuviano
A giugno il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro Di Vito aveva detto che ci sarebbero state nuove scosse. Queste le sue parole: «I dati sulla deformazione crostale nell’area dei Campi Flegrei sono tali da far pensare ad altri episodi di sismicità nel breve periodo, di intensità in linea con quelli che sono stati registrati nelle ultime settimane. Il sollevamento del suolo nell’area dei Campi Flegrei è caratterizzato da lievi fluttuazioni, ai primi di luglio – aggiunge – ci aspettavamo che questi valori potessero cambiare, siamo invece tornati al sollevamento di due centimetri al mese, che è obiettivamente un valore alto: sono i valori di questo periodo di crisi bradisismica».