17.7 C
Napoli
lunedì, Maggio 6, 2024
PUBBLICITÀ

Francesca Fioretti rompe il silenzio dopo la morte di Davide Astori

PUBBLICITÀ

Francesca Fioretti rompe il silenzio. Dopo la morte del calciatore di serie A, Davide Astori l’attrice ha concentrato tutte le sue energie sulla figlia Vittoria e su se stessa.

Il ritorno di Francesca Fioretti sui social

Francesca Fioretti è tornata sui social con una frase di Alda Merini. Sulla sua pagina Instagram ha pubblicato una foto mentre tiene tra le mani un fiore di Dente di Leone con la didascalia: “Qualcuno ha fermato il mio viaggio, senza nessuna carità di suono. Ma anche distesa per terra io canto ora per te le mie canzoni d’amore”. Da queste parole è possibile capire tutto il dolore che la Fioretti in questi mesi e ancora oggi sta provando.

PUBBLICITÀ

La decisione di Francesca Fioretti

L’attrice sulle pagine del Corriere della sera, solo pochi giorni fa ha confessato: “Ora la mia vita deve ricominciare. Ce la metterò tutta”. Per la sua bambina Vittoria e per lei.Ha preparato scatoloni e valigie con la piccola Vittoria in cui ha raccolto oggetti, indumenti e le stampe delle sue conversazioni in chat con Davide che aveva conosciuto nel 2013 e con cui aveva condiviso viaggi ed esperienze felici e la gioia per la nascita della loro bambina, Vittoria. Ora Francesca è pronta a trasferirsi da Firenze a Milano dove riprenderà lentamente il suo lavoro tra teatro e cinema. Deve ricominciare per loro due: “Io guardo Vittoria e so che il mio dovere è trasmetterle serenità e felicità, in questo caos. Ogni tanto penso che senza di lei forse avrei potuto gestire più facilmente il mio dolore. Sarei andata lontano, dove nulla mi riportava nel gorgo. L’amore di mia figlia è l’unica cosa più forte del mio dolore. Così deve essere. Devo riuscirci”.

 

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Scambio elettorale politico-mafioso a Cercola: “Ora sul Comune teniamo a te?”

Sono finite in cella 6 persone ed un'altra ai domiciliari al termine dell'inchiesta, condotta dai pubblici ministeri Henry John Woodcock...

Nella stessa categoria