A InterNapoli anche l’appello di Gelsomina, mamma del ragazzo accoltellato a Chiaia. “Ragazzi, posate le armi e godetevi la vita”. Gelsomina Petrellese: “Siamo ancora sotto shock. Solo ora io e mio marito stiamo cominciando ad elaborare quanto successo. Ci sentiamo fortunati, mio figlio era uscito il sabato dopo una settimana di scuola con la sorella, la fidanzata e due amici. Speriamo che la Tac dia esito negativo su un’ eventuale lesione al polmone e ora è fuori pericolo. Devo ringraziare tutte le persone che l’hanno soccorso, il tassista che ha aiutato Francesca e la sorellina e chi ha tamponato l’emorragia di mio figlio.
Un ringraziamento anche ai dottori e dei medici del Pellegrini che l’hanno salvato. Non dobbiamo essere noi genitori a essere preoccupati ma i ragazzi che girano con questi coltelli a vergognarsi e non certo genitori come noi che abbiamo insegnato dei valori ai nostri figli. Dobbiamo sconfiggere quelle parti della città composte dai ragazzi che sono ignoranti, che non capiscono la pericolosità di girare con le armi e non sanno né dialogare né litigare verbalmente. Dico a loro: siete giovani, godetevi la vita”.
Francesco accoltellato in via Chiaia per una spallata: “Ho temuto il peggio”