10.9 C
Napoli
martedì, Aprile 23, 2024
PUBBLICITÀ

Francesco Della Corte, s’indaga per omicidio sulla morte della guardia giurata di Marano

PUBBLICITÀ

E’ morto la scorsa notte, all’ospedale Cardarelli di Napoli, il vigilante aggredito lo scorso 3 marzo nel piazzale della stazione di Piscinola della linea 1 della metropolitana. L’uomo, 51 anni, fu ferito alla testa con una mazza, mentre stava effettuando i controlli e chiudendo un cancello, e fu ricoverato in gravissime condizioni.
Dolore e rabbia è stata espressa dalla famiglia e dagli amici di Francesco Della Corte. Diverse le manifestazioni messe in atto anche dai suoi colleghi.

Troppo profonda la ferita alla testa subita durante il brutale pestaggio in piena notte, quando l’area adiacente la stazione capolinea della collinare 1 dove Della Corte prestava servizio era totalmente isolata. I medici avevano tentato di ridurre l’emorragia al capo dovuta alla rottura della calotta cranica, ma nel corso dei giorni c’erano stati pochi miglioramenti del suo stato di salute. L’uomo al momento dell’aggressione si trovava da solo fuori la metro intento a chiudere il cancello che delimita l’ingresso della stazione a piazza Tafuri. Pochi attimi dopo, è stato sorpreso alle spalle e colpito con un oggetto contundente alla testa. Intanto, proseguono le indagini degli uomini del Commissariato di Polizia di Scampia diretta dal primo dirigente Bruno Mandato per appurare cosa sia realmente accaduto e assicurare alla giustizia quelli che ora sono a tutti gli effetti sono gli assassini di Francesco Della Corte. La principale ipotesi sul movente del ferimento mortale dell’uomo è da ricercarsi in un tentativo di rapina sfociata poi nel sangue.

PUBBLICITÀ

Al momento dei soccorsi, giunti dopo oltre un’ora perché nessuno nel cuore della notte si era accorto che la guardia giurata giacesse in terra esamine, Della Corte aveva ancora con sé la pistola d’ordinanza e i suoi effetti personali. In ogni caso, gli agenti di polizia non tralasciano nulla, neanche una possibile vendetta personale. Martedì pomeriggio, parenti e amici dell’agente si erano ritrovati a Marano, luogo di residenza del dipendente della Security Service, per una fiaccolata in solidarietà alla vittima e per dire basta violenze. Nel corso di quella marcia silenziosa, alcuni cari di Della Corte avevano sottolineato un presunto atteggiamento di diffidenza e chiusura da parte di alcuni ecclesiastici della città.

La salma della guardia giurata si trova attualmente nell’istituto di medicina legale del Secondo Policlinico di Napoli per l’esame autoptico. Della Corte lascia moglie e figli e la sua morte riapre l’interrogativo sui rischi sul lavoro per le guardie giurate. «Il mondo delle guardie particolari giurate piange l’ennesima vittima in servizio – afferma il presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Guardie Giurate Giuseppe Alviti – Che il suo sacrificio non sia vano. Ora le istituzioni sono chiamate ad un atto di coscienza onde ben legiferare e tutelare la categoria. Oggi piangiamo tutti Franco e ci stringiamo alla sua famiglia».

“L’ Amministrazione comunale è vicina con affetto alla moglie ed ai familiari di Francesco Della Corte, il vigilante della Security service, ai quali esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa.

Auspichiamo che le indagini proseguano in modo serrato per far luce su questo episodio di inaccettabile e brutale violenza affinché vengano individuati al più presto i responsabili di questo efferato omicidio”

È il messaggio di cordoglio del Sindaco de Magistris

 

Sono arrivate a nch

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

L’Inter batte il Milan ed è campione d’Italia, scucito lo scudetto al Napoli

Le agonie e i patemi del Napoli sono ufficialmente terminati. L'Inter ha battuto il Milan per 1-2 nel derby...

Nella stessa categoria