Pari incredibile al “Vallefuoco” di Mugnano tra Giugliano e Afro Napoli, gara valida per l’andata dei quarti di Coppa Italia. Le due formazioni si sono divise la posta con la squadra multietnica in vantaggio in virtù delle due reti siglate fuori casa.
Primo tempo decisamente equilibrato con le squadre che si studiano senza affondare il colpo. A condurre il gioco è il Giugliano che ci prova due volte con Manzo. Prima con un tiro da posizione defilata, con parata di Riccio, e poi dalla trequarti con una girata di poco alta. Non accade più nulla e il primo tempo si chiude nella noia generale. Ripresa che nasce sulla falsariga del primo tempo con squadre contratte che non affondano. Il primo squillo arriva all’ora di gioco con Barone Lumaga che calcia alto da buona posizione. Poco dopo è Manzo che da punizione impegna seriamente Riccio costretto agli straordinari.
Il Giugliano domina ma non sfonda, ci prova Fava di testa ma la palla è fuori. Al 76’ arriva il meritato vantaggio gialloblù con il neo entrato Sardo che di testa sugli sviluppi di un angolo trova la rete. Il gol sveglia gli ospiti che si rendono pericolosi per la prima volta con Suleman che dal limite impegna severamente Mola che manda in corner. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, dopo una serie di rimpalli, la palla arriva a Babù che incrocia e batte Mola.
La gara improvvisamente si infiamma e ci sono continui capovolgimenti di fronte. A rendersi pericoloso è Caso Naturale che da pochi passi si fa ipnotizzare da Riccio. Ancora da angolo i ragazzi di mister De Stefano trovano il nuovo vantaggio con lo stesso Caso Naturale. L’ex Savoia approfitta di un’uscita discutibile del portiere ospite e di test insacca il gol del 2-1.
La gara si innervosisce e l’arbitro è spesso costretto ad intervenire. Ad un minuto dal termine gli ospiti affondano il colpo, Liguoro si invola sulla destra mette al centro per Sogno che realizza il gol del pari. Le squadre visibilmente provate dall’incredibile finale si trascinano fino al triplice fischio finale che decreta il 2-2. Un Giugliano che nonostante il netto dominio del gioco fatica a trovare la via della rete pagando dazio. Afro Napoli che come un pugile incassa i colpi e reagisce in maniera cinica. Qualificazione ancora in bilico che si deciderà il prossimo 7 novembre, quando ancora al “Vallefuoco” l’Afro avrà il vantaggio delle due reti segnate in trasferta.
