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domenica, Aprile 28, 2024
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Giugliano. Picchiata e sequestrata per giorni, il compagno ottiene i domiciliari

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Ha negato gli addebiti, dichiarando di non aver mai aggredito la donna con cui aveva una relazione da 4 mesi. Il Giudice per le Indagini Preliminari, dott. ssa Caterina Anna Arpino, del Tribunale di Napoli Nord, a seguito dell’udienza, ha convalidato l’arresto e, nonostante il Pm avesse chiesto la conferma della custodia cautelare in carcere, ha concesso i domiciliari a Raffaele D.R., classe ’71 di Giugliano, (difeso dall’avvocato Pasquale Panico), accusato di maltrattamenti nei confronti della sua ex.

Un rapporto nato sui social, tramite Facebook, poi trasformatosi in fidanzamento. Ma per Laura, residente a Lecce, quell’amore si è ben presto trasformato in un incubo. La loro storia, nei giorni scorsi, è diventata di dominio pubblico dopo l’intervento dei carabinieri di Giugliano.

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I fatti che hanno portato all’arresto

È da una telefonata al 112 che parte questa storia. Una richiesta di aiuto di un uomo. Non è lui ad essere in difficoltà ma la cognata, Laura, sembra sia stata rinchiusa in un’abitazione, vittima delle vessazioni del compagno. I carabinieri della centrale operativa raccolgono l’indirizzo e mandano una pattuglia. I militari della sezione radiomobile di Giugliano bussano insistentemente. Nessuna risposta, sulla porta una telecamera puntata sull’uscio. Passa qualche minuto e un’auto accosta. Dall’abitacolo escono un uomo e una donna, lei con gli occhiali da sole indossati. Uno dei carabinieri le chiede di mostrare gli occhi, uno è cerchiato di nero, tumefatto.

L’uomo inizia a raccontare che la compagna si è procurata la ferita con un telefono e intanto le cinge le spalle con un abbraccio. I militari non credono a una parola, prendono in disparte l’uno e l’altra. La donna scoppia a piangere. È stata segregata in casa dallo scorso martedì, il cellulare sequestrato. Approfittando di un attimo di distrazione del compagno ha trovato il telefono nell’armadio e ha chiamato un familiare.

Chi la costringeva tra quelle quattro mura l’ha scoperto e l’ha picchiata. Le ha stretto le mani al collo e poi l’ha colpita alla faccia con il telefono. Poi l’ha fatta salire in auto e l’ha portata in giro. I carabinieri hanno raccolto la denuncia della vittima e hanno fatto scattare le manette ai polsi del 51enne.

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Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiamo Il Roma
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