Torna in cella Papi Guido, napoletano classe 1967 di piazza Mercato. Stava scontando una condanna di 5 anni e 4 mesi di reclusione ed euro 30mila di multa inflitta per spaccio di cocaina aggravata dall’articolo 80 del testo unico stupefacenti.
Il magistrato di sorveglianza di Napoli, Dott. Francesco Chiaromonte, accogliendo l’istanza dell’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, gli aveva concesso l’affidamento in prova ai servizi sociali, consentendo all’uomo di scontare la pena lavorando presso un garage di Napoli e presso la sua abitazione di Vico Gabella alla Farina.
Lo stesso Magistrato di Sorveglianza, a distanza di un anno, gli ha revocato la misura alternativa, disponendo che lo stesso faccia ritorno in carcere, per aver violato ripetutamente le prescrizioni. Papi, infatti, in più occasioni, non è stato trovato presso il luogo di lavoro. L’uomo era stato tratto in arresto nel Marzo del 2019. Fu sorpreso presso la sua abitazione a spacciare cocaina in concorso con un minorenne. Aveva oltre 770 dosi di sostanza stupefacente.
Il magistrato di sorveglianza aveva tenuto conto dell’eccellente percorso di rieducazione tenuto dal condannato nella casa di reclusione di Aversa, dove era detenuto.