La sera del 31 dicembre Francesco De Paolis era giunto al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo di Roma a causa di un forte mal di gola che gli impediva di deglutire. Purtropo dopo appena tre ore dal suo ingresso nel nosocomio, il 44enne sarebbe morto. Questa vicenda ha sconvolto la moglie Chiara, le due figlie e i familiari, infatti, la consorte ha presentato una denuncia ai carabinieri della stazione di Porta Portese e il pm Luca Guerzoni ha già disposto l’autopsia, affidata a un pool di consulenti.
PARLA LA MOGLIE DI FRANCESCO
“Francesco – racconta la moglie Chiara al Il Messaggero– non si sentiva bene, aveva mal di gola. Ma anche io avevo avuto le placche e la bimba aveva preso l’influenza. Ma il 31 la situazione è precipitata: ha cominciato a non deglutire bene. Aveva la gola arrossata. Non poteva prendere un antibiotico a cui è allergico, allora è andato in ospedale, dove il tampone accerta che i sintomi non sono riconducibili al Covid. Francesco dunque è un codice bianco e iniziano i prelievi”.