Sconto sulle estorsioni durante l’emergenza Covid. Il retroscena emerge dall’ultima inchiesta sul clan Mallardo che ha portato all’arresto di 4 persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di altri 14 soggetti. Il periodo di riferimento è quello dal 2020 al 2022. Ed in piena pandemia anche il clan Mallardo aveva deciso di abbassare le richieste estorsive. In una intercettazione viene estrapolato questo dialogo tra affiliato: “I compagni sono scesi loro volevano un incontro quando ci stava il COVID ma ora che il COVID si è tolto da mezzo dovete tornare come prima. Comunque stai senza pensieri, come si è alzato Dobbiamo abbassato…gli ho detto ragazzo io sto da due anni…a me ringraziando il Dio…il compagno è uscito ora…il compagno che ci sta, non ci stava…a me mi devi dare sempre…incompr….ci devi dare 20.000€….incompr…mi ha fatto le palle così a parlare sempre della stessa cosa…”.
Gli affiliati continuano a spiegare che la vittima ha riferito che non riesce a pagare la somma richiesta e lui si arrabbia, dicendo che a lui non interessano i problemi della vittima “… Devi dirgli sono problemi vostri…ma stai a fare i conti addosso a noi…” dando ordine di fermare i lavori alla società “… Comunque mi senti a me per quanto riguarda qua…falli fermare prima. La gente…deve scattare come le molle…non devono capire…vai a uno, non ci sta, chiamalo….chiamalo e fallo venire…chiamalo…chiamalo…perché quando sanno…che li cerchiamo gli deve venire l’ansia….” – “…Si devono muovere”.