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venerdì, Marzo 29, 2024
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Incidente mortale di Michele Coppeto, c’è una prima svolta nelle indagini

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di Angelo Covino

Marano. Le indagini sull’incidente mortale nel quale ha perso la vita il 20enne Michele Coppeto, non sono affatto concluse, anzi sono ancora aperte. Grazie anche alle pressanti  ricerche di elementi poste in essere subito dopo l’incidente mortale dagli uomini dell’Infortunistica stradale del Comando Polizia Municipale di Napoli, gli inquirenti hanno potuto raccogliere testimonianze e filmati dalle telecamere in zona.

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E proprio da una delle telecamere di videosorveglianza di una azienda che ha sede a poche decine di metri dal luogo del sinistro mortale, si intravede  il ragazzo, mentre percorreva  Via del Poggio Vallesana intorno alle 10:30 a bordo del suo ciclomotore Peugeot Tweet 125,  preceduto dal grosso autocarro.

Secondo le poche indiscrezioni trapelate, dietro all’autocarro c’era anche un’altra autovettura.

E proprio per questo le indagini stanno andando avanti su più fronti, perché gli investigatori e gli inquirenti vogliono fare piena luce sull’incidente, sulle cause della caduta del  20enne dal ciclomotore sul quale viaggiava e sulla dinamica successiva a tale caduta, quando il ragazzo è stato travolto e ucciso da un autocarro pesante che viaggiava nella stessa direzione di marcia. Entrambi i mezzi erano diretti verso via Cupa del cane.

L’appello è che chiunque è a conoscenza di elementi utili alle indagini, per fornire ogni ulteriore circostanza per la ricerca della verità, può contattare gli inquirenti o gli stessi agenti operanti.

Intanto gli agenti diretti dal Capitano Antonio Muriano, a cui è stata affidata la delega dalla Procura di Napoli, hanno deferito l’autista dell’autocarro con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. Tuttavia bisogna puntualizzare che l’uomo è risultato negativo ai test tossicologici e all’alcol.

Ma come abbiamo detto, sarebbero fondamentali le testimonianze degli automobilisti che hanno assistito alla tragedia.

In ogni caso prima di dare una direzione ben precisa alle indagini, tocca aspettare l’esito dell’autopsia.

I risultati arriveranno nelle prossime ore.

Sul luogo dell’incidente gli uomini della polizia municipale di Napoli, unitamente ai colleghi della polizia locale di Marano ed ai Carabinieri della Compagnia, diretta dal Capitano Gabriele Lo Conte e dal suo vice Tenente Francesco Tessitore, hanno rinvenuto tracce ematiche del povero ragazzo accanto al parafango del mezzo.

Accertamenti sono stati eseguiti anche sull’autocarro guidato dal 61enne, che è stato sottoposto a sequestro.

Insomma per delineare nuovi particolari nell’incidente, mancherebbero ancora dei tasselli e perciò le forze dell’ordine fanno appello a chi è a conoscenza di ulteriore elementi di farsi avanti.

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